Terapia di coppia e riconciliazione
A cosa serve la terapia di coppia e in cosa consiste? Ce ne parla il nostro esperto in Psicologia
Che cos’è la terapia di coppia?
Quando una coppia arriva un livello di convivenza non più sostenibile, opta per richiedere un intervento psicologico per continuare a vivere insieme oppure per raggiungere una separazione consensuale.
In quanto psicologo, dopo aver ascoltato i fatti da entrambe le parti ed esaminato le loro responsabilità, suggerisco un iter di conciliazione (in caso di convivenza) o riconciliazione matrimoniale (in caso di matrimonio) sfruttando le dinamiche affettive che li hanno condotti a me, prima di giungere alla separazione definitiva.
Esistono delle regole per una terapia di coppia?
Esistono 3 regole fondamentali per ripristinare l’equilibrio nel rapporto di coppia:
- Imparare a tacere per ascoltare l’altro/a;
- Abbandonare la sfida su chi ha ragione e chi torto;
- Rispettare le idee altrui senza pretendere che le proprie siano sempre le migliori.
Quali sono i possibili benefici di questo percorso?
Imparare a conoscere se stessi e riconquistare l’equilibrio che ciò comporta, innanzitutto. Conoscersi vuol dire imparare che nella vita non si può volere tutto, che esiste un confine tra ciò che si è e ciò che si desidera essere. Concentrarsi su ciò che si ha una volta raggiunto un certo tenore di vita è anch’esso un bene per la coppia e la famiglia: continuare a desiderare qualcosa di più può stravolgere l’equilibrio che si era ottenuto. È necessario inoltre essere consapevoli che c’è sempre un padrone cui sottomettersi e che la vita è una lunga scalinata della quale non è possibile salire tutti i gradini.
Imparare a valorizzare i sentimenti, che non astrazioni metafisiche ma dei fatti concreti da cui hanno origine le emozioni che colpiscono il cuore e mitigano la ragione. Mettere in evidenza in maniera reciproca le azioni positive del partner e minimizzare quelle negative, è l’anello che unisce la coppia stessa.
Equilibrio dei singoli, stabilità della coppia
L’equilibrio può essere visto come una bilancia: nonostante possa oscillare lievemente, deve mantenere la stessa traiettoria volta a stabilizzare un compromesso fra la ragione, che tende a polemizzare e disputare, ed i sentimenti, che invece desiderano amare tacendo. L’equilibrio non è qualcosa che ci si può inventare, ma deve essere ottenuto e mantenuto giorno dopo giorno.
Tutte le coppie accettano la riconciliazione?
Non sempre. Alcune coppie, al termine della terapia, decidono di optare per una separazione consensuale e quindi scelgono un avvocato specializzato nella separazione di coppia per portare a termine le dovute pratiche legali. La prassi seguita dallo Studio è molto gradita da queste coppie in quanto l’avvocato beneficia di molte informazioni della coppia che rendono più rapida la procedura.
Ogni separazione, anche quella consensuale, è sempre dolorosa ed in genere la donna ha più bisogno di assistenza rispetto al marito, in particolare se ci sono figli minori.
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