Aborto spontaneo

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La redazione di Top Doctors

Che cos'è un aborto spontaneo?

L'aborto spontaneo, definito anche come aborto naturale, è la perdita dell'embrione o del feto dovuta a cause naturali o non intenzionali, pertanto non è un'interrunzione volontaria della gravidanza.

Di solito si verifica entro la 20ma settimana della gravidanza. Se è posteriore si parla di parto prematuro.

L'aborto spontaneo si distingue in: precoce (prima della settimana 12) o tardivo (tra le settimane 12 e 20).

Esiste un maggior rischio di aborto spontaneo nelle donne di età superiore ai 35 anni ,e anche in coloro che hanno già avuto in precedenza aborti spontanei.

Ci sono tre tipi di aborto spontaneo:

  • Aborto completo: si verifica quando l'intero sacco gestazionale viene espulso;
  • Aborto incompleto: quando rimangono resti della gestazione all'interno dell'utero. In questi casi è necessario un trattamento farmacologico o una curettage per espellere ciò che resta;
  • Aborto ritenuto: l'embrione è morto nell'utero. Di solito le donne non sentono i sintomi di questo tipo di aborto.

Quali sono i sintomi dell'aborto spontaneo?

I sintomi che sentirà la madre in un aborto spontaneo potranno essere:

  • Dolore addominale acuto, sordo o crampi;
  • Lombalgia, dolori simili a delle mestruazioni molto forti;
  • Viene espulso materiale tissutale sotto forma di coagulo vaginale;
  • Emorragia vaginale.

Sintomi dell'aborto spontaneo

La maggior parte degli aborti naturali si verificano per causa di problemi cromosomici che impediscono il corretto sviluppo del bambino, e di solito non hanno alcuna relazione genetica con i genitori. Altre cause sono:

  • Infezioni durante la gravidanza
  • Obesità della madre
  • Problemi al sistema immunitario
  • Gravi malattie sistemiche come il diabete non controllato
  • Consumo di tabacco
  • Uso di droghe e alcol
  • Tossine ambientali

Si può prevenire?

Le cure prenatali e il monitoraggio completo della gravidanza da parte di esperti ginecologi è il modo migliore per prevenire l'aborto spontaneo. In molti casi il problema è causato da malattie sistemiche che possono essere individuate per tempo e trattate, oppure tenute sotto controllo tramite adeguati check durante la gravidanza.

Le abitudini della madre durante la gravidanza sono anche essenziali per prevenire l'aborto spontaneo, come ad esempio: evitare alcool, tabacco, droghe e caffeina, e cercare di evitare di contrarre malattie infettive. Il consumo di vitamine prenatali e integratori di acido folico prima di rimanere incinta può aiutare a prevenire l'aborto naturale.

Trattamenti per aborto spontaneo

Quando si verifica un aborto spontaneo lo specialista in Ginecologia deve analizzare il tessuto che è fuoriuscito attraverso la vagina per verificare se si tratta di normale placenta o crescita anormale nell'utero, così come per controllare se ci sono ancora resti di tessuto fetale all'interno.