Calo del desiderio

Cos’è il calo del desiderio?

Il calo del desidero è un disturbo caratterizzato dalla mancanza totale (o quasi) di interesse per l’attività sessuale.

Questo disturbo può manifestarsi sia negli uomini che nelle donne, può interessare il singolo individuo o la coppia e può essere sempre presente o variare in base alla situazione, al partner e alle esperienze passate.

calo del desiderio tra una coppia

Sintomi del calo del desiderio

Il desiderio è un fenomeno psichico fondamentale per una relazione sessuale in quanto innesca l’eccitazione.

Un soggetto affetto da disturbo da desiderio sessuale ipoattivo solitamente non ha voglia di iniziare un rapporto, non prende l’iniziativa o risponde in maniera tardiva alle richieste sessuali del partner.

Quali sono le cause del calo del desiderio?

Il calo del desiderio può essere dovuto a patologie endocrine, della tiroide, dell’ipofisi o psichiatriche; all’uso di farmaci (antidepressivi, antipertensivi, antinfiammatori, antiepilettici, neurolettici, ecc.), all’abuso di alcol e droghe o a cause psicologiche.

Inoltre può dipendere dall’educazione familiare e/o religiosa, da stati di ansia o stress, da conflitti di coppia o mancanza d’attrazione nei confronti del partner.

In cosa consiste il trattamento?

Anche se nella maggior parte dei casi gli esami medici non evidenziano cause organiche, è consigliato eseguire un’analisi del livello di testosterone in quanto quest’ormone è il responsabile dell’origine del desiderio sessuale sia nell’uomo che nella donna.

Essendo un disturbo determinato da numerosi fattori, la terapia può prevedere:

  • Psicoeducazione: conoscere il proprio corpo è fondamentale per migliorare la consapevolezza di se stessi, eliminare dubbi e sfatare miti;
  • Tecniche di ristrutturazione cognitiva: queste tecniche hanno l’obiettivo di ridurre lo stato d’ansia del soggetto e comprendono esercizi di respirazione con il diaframma e rilassamento muscolare;
  • Psicoterapia cognitiva comportamentale individuale: questo tipo di terapia è molto utile per affrontare e risolvere insicurezze o traumi di esperienze sessuali passate;
  • Psicoterapia di coppia: utile per ridurre i conflitti all’interno della relazione.
29-06-2023
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Calo del desiderio

Dott. Giorgio Del Noce - Andrologia

Creato il: 13-11-2012

Editato il: 29-06-2023

Editor: Sharon Campolongo

Cos’è il calo del desiderio?

Il calo del desidero è un disturbo caratterizzato dalla mancanza totale (o quasi) di interesse per l’attività sessuale.

Questo disturbo può manifestarsi sia negli uomini che nelle donne, può interessare il singolo individuo o la coppia e può essere sempre presente o variare in base alla situazione, al partner e alle esperienze passate.

calo del desiderio tra una coppia

Sintomi del calo del desiderio

Il desiderio è un fenomeno psichico fondamentale per una relazione sessuale in quanto innesca l’eccitazione.

Un soggetto affetto da disturbo da desiderio sessuale ipoattivo solitamente non ha voglia di iniziare un rapporto, non prende l’iniziativa o risponde in maniera tardiva alle richieste sessuali del partner.

Quali sono le cause del calo del desiderio?

Il calo del desiderio può essere dovuto a patologie endocrine, della tiroide, dell’ipofisi o psichiatriche; all’uso di farmaci (antidepressivi, antipertensivi, antinfiammatori, antiepilettici, neurolettici, ecc.), all’abuso di alcol e droghe o a cause psicologiche.

Inoltre può dipendere dall’educazione familiare e/o religiosa, da stati di ansia o stress, da conflitti di coppia o mancanza d’attrazione nei confronti del partner.

In cosa consiste il trattamento?

Anche se nella maggior parte dei casi gli esami medici non evidenziano cause organiche, è consigliato eseguire un’analisi del livello di testosterone in quanto quest’ormone è il responsabile dell’origine del desiderio sessuale sia nell’uomo che nella donna.

Essendo un disturbo determinato da numerosi fattori, la terapia può prevedere:

  • Psicoeducazione: conoscere il proprio corpo è fondamentale per migliorare la consapevolezza di se stessi, eliminare dubbi e sfatare miti;
  • Tecniche di ristrutturazione cognitiva: queste tecniche hanno l’obiettivo di ridurre lo stato d’ansia del soggetto e comprendono esercizi di respirazione con il diaframma e rilassamento muscolare;
  • Psicoterapia cognitiva comportamentale individuale: questo tipo di terapia è molto utile per affrontare e risolvere insicurezze o traumi di esperienze sessuali passate;
  • Psicoterapia di coppia: utile per ridurre i conflitti all’interno della relazione.
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