La redazione di Top Doctors
Che cos’è la dieta post-chirurgia digestiva?
La nutrizione dopo un intervento di chirurgia digestiva è fondamentale per la guarigione dei pazienti sottoposti ad operazione.
Queste persone spesso mostravano malnutrizione o alterazioni del proprio stato nutrizionale prima dell’intervento, come conseguenza della patologia da loro sofferta, che risulta aggravata dalla chirurgia, a causa del periodo di digiuno richiesto e da eventuali complicanze postoperatorie.
A cosa serve una dieta post-chirurgia digestiva?
La dieta dopo un intervento di chirurgia digestiva deve prevenire la malnutrizione e mantenere la massa muscolare, la funzione immunitaria e cognitiva dell’organismo cercando di ridurre lo stress che tale chirurgia può aver causato e migliorando la convalescenza postoperatoria.
In cosa consiste?
Di solito la cosa più comune è quella di seguire una dieta denominata progressiva, ovvero, che consiste di diverse fasi di introduzione degli alimenti, a seconda della patologia che il paziente presentava prima dell’intervento e del corrente stato di salute generale.
Preparazione per una dieta post-chirurgia digestiva
In generale, in primo luogo si opta per un’alimentazione per via endovenosa (sieri, ecc.) per poi continuare introducendo una dieta liquida, valutando gli effetti prodotti nel paziente al fine di mantenerlo idratato (dieta idrica, liquida chiara e liquida completa), aggiungendo sempre più alimenti alla dieta a seconda di come questi vengono recepiti dall’organismo:
- acqua
- infusi
- zucchero
- brodi
- caffè e tè decaffeinati
- bevande a base di cereali
- bevande alla frutta
- gelatine
- miele
- caramelle dure
- latte
- yogurt
- cereali bolliti
- verdure bollite in purea
- succhi di frutta senza semi
La fase successiva consiste nell’introdurre gli alimenti propri di una dieta leggera per passare ad una dieta normale od ospedaliera.