Enuresi (pipì a letto)
Che cos’è l’enuresi infantile?
Enuresi è il termine medico per indicare quella che comunemente viene chiamata "pipì a letto". È abbastanza comune durante l’infanzia e si verifica più nei ragazzi che nelle ragazze, dato che la maturazione degli sfinteri richiede un po’ più di tempo nei ragazzi.
Prognosi della malattia
L’enuresi infantile non è una malattia grave per la salute, benché possa rappresentare un problema importante per i bambini colpiti, che si possono vergognare o sentire impotenti, o che possono essere soggetti a derisione o bullismo da parte dei loro compagni.
L’enuresi può quindi provocare problemi psicologici o traumi nei bambini. Inoltre, può far aumentare il rischio di contrarre infezioni nell’area genitale a causa del fatto di dormire bagnati.
Sintomi dell’enuresi infantile
Il sintomo dell’enuresi è l’incapacità del bambino di controllare il proprio sfintere in modo corretto e si può verificare sia di giorno che, più frequentemente, di notte, durante il sonno.
Quali sono le cause dell’enuresi infantile?
Nell’enuresi infantile il fatto di bagnare il letto non è causato solamente dal fatto di bere troppi liquidi prima di andare a dormire, né a causa di un problema mentale o comportamentale, ma ha altre cause:
- Fattori genetici
- Difficoltà a svegliarsi
- Infezioni del tratto urinario
- Sviluppo lento del sistema nervoso centrale
In altri casi l’enuresi notturna infantile si può verificare perché la vescica del bambino è ancora troppo piccola, oppure perché la quantità di urina prodotta di notte è maggiore di quella che la vescica è in grado di contenere, o semplicemente perché il bambino ha bisogno di più tempo per imparare a controllare tale organo.
Si può prevenire?
Non è possibile prevenire l’enuresi prima della sua insorgenza, né è possibile predire esattamente quando si verificherà, ma vi sono alcuni fattori di rischio che ne possono promuovere la comparsa, come lo stress, l'ansia o l’ADHD non trattato correttamente.
Trattamenti per l’enuresi infantile
Per quanto riguarda il trattamento, il primo passo è quello di consultarsi con uno specialista in urologia pediatrica per escludere le cause fisiologiche ed altri problemi secondari. Lo specialista raccomanderà delle terapie comportamentali per correggere l’enuresi e potrebbe essere necessario consultare uno specialista in psicologia infantile qualora il bambino soffra di stress o ansia causati dalla condizione.
Di solito si utilizzano dei farmaci per aiutare la vescica a trattenere più urina solo qualora non abbia funzionato la precedente terapia comportamentale.
A quale specialista rivolgersi?
Il primo specialista da visitare in caso di enuresi infantile sarà il pediatra o l’urologo pediatrico per escludere le cause fisiologiche del problema. In caso vengano escluse, si dovrà consultare lo psicologo infantile per ottenere una diagnosi e una terapia per ciascun caso specifico.