Che cosa è il Parkinson?
La malattia di Parkinson è un disturbo comune compreso tra le malattie neurodegenerative, come la malattia di Huntington o di Alzheimer. Di solito si sviluppa lentamente in persone di età compresa tra 55 e 75 anni.
Quali sono i sintomi?
Questo disturbo provoca un progressivo deterioramento di certe funzioni del cervello, che si manifesta con diversi sintomi, tra i quali i principali sono: tremori delle mani o dei piedi, rallentamento dei movimenti e rigidità degli arti.
Si possono anche presentare:
- disturbi del linguaggio
- problemi urinari
- difficoltà nella masticazione
- stitichezza
- perdita di espressività
- cambiamento della calligrafia
- aumento o perdita di peso
A seconda del paziente e del livello di avanzamento della malattia, si manifesteranno gli uni o gli altri sintomi, in maniera più o meno grave.
Cause del Parkinson
La causa del Parkinson è sconosciuta; ad eccezione dei casi indotti da traumi, tossicodipendenze e farmaci. Inoltre, in alcuni gruppi familiari si presenta anche in forma ereditaria.
Si può prevenire?
Poiché la causa di questa malattia è sconosciuta, non c'è modo di prevenirla.
Qual è il trattamento?
Il trattamento si basa sul controllo dei sintomi. In casi gravi, vengono eseguiti interventi chirurgici e stimolazione cerebrale profonda per migliorare i sintomi. Una delle parti importanti del trattamento è la riabilitazione fisica, che consiste nel mantenimento del tono muscolare e delle funzioni motorie; per questo l'attività fisica quotidiana è molto importante. Come pure è importante camminare per almeno mezz’ora ogni giorno.