Prick test

Dott. Filippo Fassio - Allergologia

Creato il: 13/11/2012

Editato il: 16/03/2023

Cosa sono i prick test?

I prick test, noti anche come prove allergologiche cutanee, sono una serie di esami che si effettuano sulla pelle con l’obiettivo di identificare sostanze che possono causare una reazione allergica nel paziente. Queste prove sono considerate il metodo ideale per diagnosticare possibili allergie a delle sostanze, essendo molto sicuro e affidabile nei risultati.

In cosa consistono i prick test?

Le prove allergologiche cutanee vengono eseguite tramite l’applicazione di allergeni distinti su diverse parti del corpo, normalmente l’avanbraccio, ma volte anche sul dorso, per mezzo di un’iniezione. In questo modo, una volta introdotto l’allergene nell’organismo, l’intensità o la rilevanza della reazione ad esso indicherà se esiste o meno un’allergia e qual è la causa della stessa. Così, grazie ai prick test è possibile conoscere con esattezza se vi è un’allergia a farmici, pollini, acari, funghi, insetti, tessuti, peli di cane o gatto e a molte altre sostanze. I test allergici vengono eseguiti nel reparto di allergologia degli ambulatori. È sufficiente una sola visita e non è necessario che il paziente vi rimanga più di un paio d’ore. Dapprima il paziente verrà informato sul procedimento, così come sulle possibili reazioni che possono manifestarsi nel corso dei test, come prurito o piccoli sfoghi nel punto esatto dell’iniezione. Normalmente, la zona in cui si effettua l’iniezione è l’avambraccio del paziente. Prima però, la parte interessata dev’essere disinfettata con alcol e, una volta evaporato, sarà possibile applicare l’allergene sulla pelle. Durante il procedimento verranno testati diversi allergeni, per i quali si realizzeranno iniezioni distinte, a qualche centimetro di distanza l’una dall’altra. In questo modo, una volta collocata la goccia di allergene sulla pelle, il tecnico effettuerà un’iniezione che attraverserà la gocci, che a sua volta attraverserà la pelle, dove entrerà una piccola parte dell’allergene. Dopo circa un quarto d’ora dall’iniezione, la zona viene esaminata per individuare i risultati.

Perché si eseguono?

I prick test sono utilizzati principalmente per diagnosticare possibili allergie mediante l’introduzione di un campione di allergene nell’organismo del paziente. Durante queste prove si riesce a identificare la causa dell’allergia, così come la gravità che la stessa implica.

Preparazione al prick test

I prick test si eseguono negli ambulatori, in una sola visita e senza che il paziente debba rimanervi per più di una o due ore. Il paziente dovrà digiunare e evitare di assumere farmaci come steroidi o antistaminici poiché questi possono interferire e mascherare i risultati. I test non potranno essere eseguiti quando il paziente è nel periodo di gestazione poiché possono verificarsi reazioni che danneggerebbero il feto.

Cosa si prova durante l’esame?

In questo caso, si tratta di una prova abbastanza semplice che in condizioni normali ha un effetto molto leggero sul paziente, il quale sentirà delle lievi punture durante l’iniezione e in seguito anche del prurito nella zona interessata.