Proteina C-reattiva

Creato: 20/08/2024
Redatto da: Serena Silvia Ponso

La Proteina C-reattiva (PCR) è una proteina prodotta dal fegato e rilasciata nel sangue in risposta a infiammazioni o infezioni. I livelli di PCR aumentano rapidamente nel corpo in presenza di processi infiammatori, rendendola un importante indicatore clinico per valutare lo stato di salute generale e monitorare eventuali condizioni patologiche. Misurare la PCR nel sangue può aiutare i medici a diagnosticare e monitorare una serie di malattie, inclusi disturbi cardiaci, infezioni e malattie croniche.

Cosa si analizza?

L'analisi della Proteina C-reattiva (PCR) misura la concentrazione di questa proteina nel sangue. Il test valuta la presenza e l'entità di un'infiammazione o di un'infezione nell'organismo.

Cosa significa il risultato?

Un livello elevato di PCR nel sangue indica la presenza di un'infiammazione acuta o cronica. Tuttavia, non specifica la causa dell'infiammazione. Valori molto elevati possono suggerire infezioni gravi, malattie autoimmuni o disturbi cardiaci, mentre valori più bassi possono indicare un'infiammazione lieve.

Perché fare l'analisi?

Il test della PCR viene utilizzato per:

Quando fare l'analisi?

L'analisi della PCR è consigliata quando si sospetta la presenza di un'infiammazione o di un'infezione. Può essere prescritta in presenza di sintomi come febbre, dolori articolari, affaticamento, o quando si vuole monitorare il rischio di eventi cardiovascolari, come infarti o ictus.

Quale campione è richiesto?

Per misurare la PCR è necessario un campione di sangue prelevato da una vena del braccio.

È necessaria una preparazione preliminare?

Generalmente non è necessaria una preparazione specifica prima di sottoporsi al test della PCR. Tuttavia, è importante informare il medico su eventuali farmaci assunti, poiché alcuni medicinali possono influenzare i risultati.

Come si utilizza?

I risultati del test della PCR vengono utilizzati dai medici per:

  • diagnosticare e monitorare malattie infiammatorie o infettive;
  • valutare il rischio cardiovascolare;
  • monitorare l'efficacia di trattamenti terapeutici.

Quali sono i valori normali?

I valori normali di PCR variano in base al laboratorio, ma in generale:

Cosa significa avere valori alterati?

Valori di PCR elevati possono indicare:

  • infezioni acute o croniche;
  • malattie infiammatorie come l'artrite reumatoide;
  • malattie autoimmuni come il lupus;
  • un elevato rischio di malattie cardiovascolari;
  • tumori maligni.

 

Livelli molto bassi o normali di PCR generalmente indicano l'assenza di infiammazione significativa o un rischio cardiovascolare basso.

A quale specialista rivolgersi?

In caso di valori alterati della PCR, è consigliabile consultare:

  • un Medico di base per una prima valutazione;
  • un Reumatologo per malattie autoimmuni o infiammatorie;
  • un Cardiologo se si sospetta un rischio cardiovascolare elevato;
  • un Infettivologo se si sospetta la presenza di un'infezione.

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