I 10 tipi di disturbi di personalità!
Il Dott. Fabio Bernardi, specialista in Psicologia e Psicoterapia, in questo articolo ci parla della personalità e come questa possa tramutarsi in un disturbo
Cos’è la personalità e come viene definita?
L’insieme delle caratteristiche che definiscono la personalità di un soggetto è il risultato della combinazione di fattori genetici (cioè ereditari) e ambientali (per esempio rapporto con i genitori, ambiente sociale e culturale di appartenenza).
Ognuno ha un modo individuale nel rapportarsi con la propria realtà, un proprio modo di esistere, comportarsi, ragionare, stare o non stare con gli altri, affrontare le esperienze che la vita propone… Queste caratteristiche definiscono la propria personalità.
Le modalità di espressione della personalità variano lungo un continuum che va dalla massima elasticità all’estrema rigidità. Ci sarà chi preferisce stare in compagnia e chi invece preferisce vivere più isolato, chi tende a seguire le regole e chi invece a trasgredirle, esistono persone che sono ordinatissime e chi invece piace vivere nella confusione…
In cosa consistono i disturbi di personalità?
Nei disturbi di personalità ci troviamo di fronte a una estremizzazione delle particolarità prima elencate che diventano tanto rigide ed invasive da influenzare la capacità di adattarsi al proprio ambiente e di avere rapporti affettivi, sociali e lavorativi appaganti.
Chi è afflitto da questi disturbi ha un’idea di sé e dell’altro alterata, poco aderente alla realtà, spesso ha abitudini, condotte ed esperienze intime molto di verse da quelle degli altri individui.
Spesso non sono consci dell’origine “psicologica” del proprio disturbo né valutano la possibilità di un percorso per avviare un cambiamento essendo convinti cha la propria scontentezza e sofferenza sia sempre causata dagli atteggiamenti degli altri.
I 10 tipi di disturbi di personalità
Il Diagnostic and Statistical Manual of Mental Disorders, Fifth Edition (DSM-5) comprende 10 tipi di disturbi di personalità, sebbene la maggior parte dei pazienti che soddisfano i criteri per un tipo soddisfa anche i criteri per uno o più altri.
I disturbi di personalità si possono quindi classificare in 3 gruppi principali: cluster A, cluster B e cluster C.
Cluster A: paranoide, schizoide e schizotipico
Il cluster A è caratterizzato dall'apparire strano o bizzarro:
- Paranoide: sospettosità e fissazioni
- Schizoide: disinteresse verso altri
- Schizotipico: idee e comportamento eccentrici
Cluster B: antisociale, borderline, istrionico e narcisistico
Il cluster B è caratterizzato da comportamenti drammatici, emotivi, o eccentrici:
- Antisociale: incapacità ad osservare le regole, disprezzo per gli altri, inganno e manipolazione degli altri per guadagno personale.
- Borderline: relazioni instabili e disregolazione emotiva.
- Istrionico: ricerca di attenzioni.
- Narcisistico: grandiosità di sé e mancanza di empatia.
Cluster C: evitante, dipendente e ossessivo-compulsivo
Il cluster C è caratterizzato da comportamenti ansiosi o paurosi.:
- Evitante: evitamento del contatto interpersonale
- Dipendente: bisogno di essere accudito
- Ossessivo-compulsivo: perfezionismo, rigidità ed ostinazione
Si stima che gli italiani che soffrono di un disturbo di personalità siano tra i 4 e i 5 milioni.
Nel prossimo articolo del Dott. Fabio Bernardi parleremo delle cause che possono sottostare ai disturbi di personalità e del loro trattamento attraverso la psicoterapia.