Che cos’è la Malattia Pilonidale?

Che cos’è la Malattia Pilonidale?

Editato da: Marta Buonomano il 05/04/2023

Hai mai sentito parlare di Malattia Pilonidale? Scopri di cosa si tratta insieme al Dott. Andrea Marazzi, il nostro esperto in Chirurgia Generale a Modena

uomo sedutoChe cosa s’intende per Malattia Pilonidale?

La Malattia Pilonidale (MP), conosciuta anche come fistola coccigea/sacrococcigea o “Sinus Pilonidalis”, è una condizione che si manifesta con una o più fistole e/o cisti nella zona compresa tra i glutei e l’ano.

Gli uomini, soprattutto in una fascia di età compresa fra i 20 e i 30 anni, sono i soggetti più colpiti rispetto alle donne (rapporto 3:1).

Malattia Pilonidale: quali sono le sue caratteristiche e perché si sviluppa?

Come detto anteriormente, questa condizione si manifesta in genere con tramiti fistolosi e/o cisti, situati la maggior parte delle volte (ma non sempre) nell’area sacrococcigea e nel solco intergluteo e si sviluppa tra la cute ed il tessuto adiposo sottocutaneo. In rari casi può raggiungere il piano muscolare.

Fino all’inizio degli anni ‘80 si è discusso a lungo se la Malattia Pilonidale avesse un’origine congenita od acquisita. Tuttavia, grazie agli studi del Ricercatore e Chirurgo J. Bascom, venne sfatata la teoria congenita dimostrando come sia una malattia acquisita, seppur con fattori favorenti congeniti.

In che area si manifesta?

Nella maggior parte dei casi questa cisti si forma a una distanza di almeno 5 cm dall’ano ma, in rari casi, può insorgere più in basso: in questo caso è necessario porre una diagnosi differenziale con una fistola anale la cui eziopatogenesi e la cui terapia è totalmente differente.

Sinus Pilonidalis: quali sono i fattori predisponenti?

Esistono vari fattori di rischio che bisogna tenere in conto come:

  • Sesso maschile
  • Età compresa tra i 15 e i 30 anni
  • Etnia caucasica
  • Familiarità
  • Irsutismo
  • Cheratina in eccesso nei follicoli piliferi
  • Stile di vita sedentario
  • Sovrappeso
  • Obesità
  • Forma e profondità del solco intergluteo
  • Uso di steroidi (es. in caso di asma)
  • Particolari attività lavorative o sportive (“jeep disease”, bicicletta, equitazione, canottaggio, ecc.)
  • Spina Bifida Occultasedere di donna
  • Dimensioni dei pori cutanei a livello del coccige
  • Debolezza del sistema immunitario
  • Entità di desquamazione dei peli del paziente
  • Elevato livello di frizione e pressione sul coccige (es. sedersi in modo improprio)
  • Traumatismi al coccige
  • Tendenza ad altri disordini cutanei (eczema, ecc.)
  • Tendenza a presentare follicoli piliferi o ghiandole sebacee bloccate (acne, foruncoli, cisti sebacee, ecc.)

La MP può manifestarsi in altre zone del corpo?

Raramente la Malattia Pilonidale può insorgere nelle seguenti zone:

  • Clitoride, pene
  • Scroto, ano
  • Viso, mento, naso, cuoio capelluto
  • Nuca, collo
  • Ombelico, inguine, pube
  • Ascelle, parete addominale, sterno, mammella e area intramammaria
  • Spazi interdigitali per il tipo di lavoro svolto (barbiere, parrucchiere, ecc.)
  • Solco intergluteo contaminato da piume di origine animale provenienti da materassi e cuscini
  • Moncone di amputazione degli arti

Come si presenta?

I sintomi che si manifestano quando il paziente soffre di Sinus Pilonidalis includono:

  • Arrossamento
  • Tumefazione, a volte dolente e/o dolorabile
  • Secrezioni
  • Tramite/i fistoloso/i (uno o più)
  • Infezioni e/o ascessi ricorrenti
  • Febbre e malessere generale (talvolta)
  • Uno o più orifizi fistolosi mediali, nel solco intergluteo
Chirurgia Generale a Cavalese