Chirurgia dell’ernia inguinale

Chirurgia dell’ernia inguinale

Editato da: Alice Cattelan il 26/06/2023

Nella popolazione, l’incidenza globale dell’ernia inguinale si aggira intono al 4-5% con valori che raddoppiano se si considera solo il sesso maschile

In cosa consiste l’ernia inguinale e quanto è frequente?

L’ernia inguinale consiste nella fuoriuscita di un viscere addominale attraverso il canale inguinale. Tra le diverse tipologie di ernia, quella inguinale è la maggiormente diffusa. Nella popolazione maschile vi è un rischio tra le 7-10 volte più elevato di sviluppare l’ernia rispetto alla popolazione femminile. È tipica degli individui di mezz’età, ma non sono esclusi anche bambini o anziani.

Quali sono i fattori che possono contribuire all’insorgenza di un’ernia inguinale?

È una patologia molto comune che deriva dall’indebolimento della parete addominale che può essere causato da diversi fattori quali:

  • Sovrappeso e obesità
  • Intensa attività fisica
  • Tosse cronica
  • Gravidanza
  • Sforzo eccessivo durante la defecazione
  • Muscolatura addominale più debole della media
  • Età avanzata
  • Difetto congenito.

Come viene effettuata la diagnosi?

La diagnosi dell’ernia inguinale è solitamente di tipo clinico, ovvero è basata sul racconto dei sintomi riferiti dal paziente e sull’esame obiettivo. Nel momento in cui le indagini cliniche non sono sufficienti a stabilire precisamente il quadro diagnostico, si fa riferimento alle procedure diagnostiche per immagini come l’ecografia, la risonanza magnetica o la TAC.

Come avviene la riparazione dell’ernia inguinale?

La riparazione dell’ernia inguinale, data la sua grande frequenza, rappresenta l’intervento chirurgico maggiormente eseguito nelle sale operatorie di tutto il mondo.

L’intervento può prevedere un accesso anteriore, ovvero il classico intervento con un’incisione a livello inguinale, o un accesso posteriore mininvasivo in laparoscopia, che viene svolto in anestesia generale, ma che permette in ogni caso di dimettere il paziente nella stessa giornata. Questa tipologia di tecnica permette un recupero più rapido delle attività quotidiane e sportive, permettendo in pochi giorni al paziente di riprendere a guidare l’auto e svolgere un’attività lavorativa a bassa intensità.

Chirurgia Generale a Torino