Consigli per prepararsi a un intervento di labioplastica

Consigli per prepararsi a un intervento di labioplastica

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Scritto da: La redazione di Top Doctors
Editato da: Sharon Campolongo il 16/02/2023

La labioplastica è una chirurgia utilizzata per migliorare l’aspetto dei genitali delle donne. Una esperta in Chirugia Plastica ci spiega quando è possibile sottomettersi a questo tipo di operazione, quali sono le tecniche più utilizzate e perché

Che cos'è la labioplastica?

La labioplastica è una tecnica di chirurgia intima con la quale si ottiene un ringiovanimento dei genitali esterni femminili. È possibile realizzare, ad esempio, una riduzione delle piccole labbra quando le stesse sono eccessivamente grandi (ipertrofia) o hanno una forma strana che impedisce una relazione sessuale soddisfacente. Inoltre, è anche possibile realizzare impianti di massa grassa sulle grandi labbra o sul pube, per aumentare la sua turgidità.

Bisogna tener in conto che la perdita di volume in questa particolare zona può creare, in alcune donne, un sentimento di vergona o pudore, ad esempio, quando arriva il momento di andare in spiaggia o al momento di spogliarsi di fronte a qualcuno.

Le candidate ideali per un intervento di labioplastica sono quelle pazienti con anomalie estetiche o morfologiche, che desiderano migliorare l’aspetti dei propri genitali. Infatti, gli stessi subiscono cambi con il passare del tempo, a causa del parto, dello sport e così via.

Le differenti tecniche di chirurgia intima

Esistono diverse tecniche, a seconda dei casi da trattare. Quando si tratta di ridurre la grandezza delle piccole labbra, la procedura consiste nell’estirpare l’eccesso di pelle e mettere punti di sutura sui bordi. Dato che l’anatomia vaginale cambia di persona in persona, bisogna utilizzare tecniche personalizzate per ogni paziente.

Se invece l’obiettivo è ridurre la grandezza delle grandi labbra o del pube, è necessario eliminare l’eccesso di grasso tramite liposuzione o mini-liposuzione, una semplice procedura che consiste nell’inserire piccole cannucce che risucchiano la massa grassa dal paziente.

Se si desidera aumentare la grandezza o il volume del pube, si effettuano infiltrazioni di acido ialuronico.

Esistono inoltre interventi per ridurre la pelle in eccesso intorno al clitoride, tramite incisioni circolari e piccole suture sullo stesso. Questa operazione rimodella l’anatomia del clitoride senza intaccare la sua sensibilità.

Come prepararsi a un intervento di chirurgia intima?

Una volta presa la decisione di sottoporsi all’intervento, non bisogna agitarsi. È necessario mantenere la calma e seguire con le proprie normali abitudini, incluso a livello sessuale.

Prima di operarsi, bisogna effettuare analisi di sangue, una radiografia ed un elettrocardiogramma. Gli esperti raccomandano inoltre di smettere di fumare.

La convalescenza dopo un intervento di chirurgia intima

Prima di entrare in sala operatoria, è consigliabile farsi una doccia utilizzando sapone neutro, non utilizzare creme per il corpo e rimuovere lo smalto dalle unghie dei piedi e delle mani. Una volta in ospedale, la zona interessata verrà pulita, depilata e disinfettata. Quindi, l’anestesista procederà ai preliminari dell’intervento.

Dopo l’intervento, la paziente potrà notare gonfiore o infiammazione nella zona, niente di grave. Gli esperti consigliano riposo assoluto durante almeno 3 giorni.

Quando è possibile tornare ad una vita normale?

Circa tre giorni dopo l’operazione. All’inizio, è probabile che la zona operata sia sensibile, ma i fastidi possono essere eliminati con una terapia farmacologica. È importante evitare sport estremi e relazioni sessuali fino a quando le ferite non saranno guarite. Inoltre, una corretta igiene intima favorisce una rapida recuperazione dei tessuti.

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