Cosa sono e a cosa servono le ghiandole salivari

Pubblicato il: 03/10/2014 Editato da: Sharon Campolongo il 07/11/2023

Le ghiandole salivari sono formazioni organiche individuali specializzate e numerosissime, secernenti saliva, che mantengono l'umidità e la lubrificazione della bocca, prevengono infezioni e carie, contengono immunoglobuline, lisozimi e fosfatasi nella loro secrezione mucosa e sierosa. Approfondiamo questo argomento nel seguente articolo

Ghiandole salivari: di che cosa si tratta esattamente?

Sono ghiandole che producono la saliva, elemento fondamentale non solo per umidificare il cibo e renderne la deglutizione più facile, ma anche per scomporre il cibo e agevolarne la digestione.

Nella bocca vi sono tre coppie principali di ghiandole salivari, accompagnate da molte altre più piccole e distribuite in tutta la bocca:

  • Ghiandole parotidi
  • Ghiandole sottolinguali
  • Ghiandole sottomandibolari

Alcuni disturbi che colpiscono le ghiandole salivari includono:

  • Infezione delle ghiandole salivari
  • Malfunzionamento delle ghiandole salivari
  • Edema delle ghiandole salivari
  • Calcolosi delle ghiandole salivari

ragazza che fa la lingua

Quali patologie interessano le ghiandole salivari?

Esistono molteplici patologie che possono influenzarle, sia di natura generica e/o sistemica che di natura loco-regionale e tumorale:

  • Xerostomia o "bocca secca”
  • Alitosi
  • Linfomi
  • Calcolosi
  • Infezioni
  • Edema
  • Tumori

Alcune condizioni che possono influire la produzione di saliva includono:

  • Sindrome di Sjögren
  • Artrite reumatoide
  • Lupus
  • HIV

Altri fattori che influiscono la quantità di saliva prodotta sono i farmaci come alcuni antidepressivi, antistaminici, antipsicotici, farmaci anti-Parkinson, sedativi, metildopa, diuretici e metanfetamina illegale. Anche la chemioterapia o irradiazione di testa e collo hanno un impatto sulla salute della bocca.

Come avviene la diagnosi?

La diagnosi delle patologie delle ghiandole salivari avviene mediante alcuni esami in funzione al tipo di condizione come:

  • Biopsia
  • Diagnostica per immagini
  • Endoscopia
  • Coltura di pus dal dotto delle ghiandole salivari

Quali trattamenti vengono utilizzati?

In base alla patologia da trattare, la terapia può cambiare:

  • Xerostomia: buona igiene dentale e farmaci;
  • Calcolosi: analgesici, assunzione di liquidi o rimozione delle ghiandole;
  • Infezioni: antibiotici;
  • Edema: terapia farmacologica o chirurgica.
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