Cura e prevenzione delle varici

Cura e prevenzione delle varici

Editato da: Marta Buonomano il 10/11/2023

Le varici non sono solamente dei brutti inestetismi. Scopri insieme al nostro esperto in Chirurgia Vascolare come prevenire e curare questa patologia!

Cosa sono le varici?

Le varici, dette anche vene varicose, rappresentano una patologia molto comune che colpisce prevalentemente le donne e si manifestano solitamente con dolore, senso di affaticamento e gonfiore degli arti inferiori. Se non vengono curate, i sintomi peggiorano col passare del tempo.

Consigli per la prevenzione e la cura delle varici

Cura e prevenzione spesso si sovrappongono fino a confondersi perché a volte gli stessi accorgimenti possono essere utili sia per prevenire che curare.

gambe di donna che escono dal finestrino di un'auto

È importante anche saper distinguere i fattori di rischio dalle cause: il sovrappeso, ad esempio, non è una causa dell’insufficienza venosa, bensì un fattore di rischio. Di seguito, alcuni consigli per prevenire le varici degli arti inferiori:

  • Evitare di stare a lungo fermi in piedi;
  • Evitare di stare seduti per periodi di tempo prolungati;
  • Non indossare indumenti troppo stretti sulle gambe e sulle cosce;
  • Cercare di non esporsi a fonti di calore (ad esempio termosifoni, caminetti o borse dell’acqua calda) in maniera prolungata e diretta. Per quanto riguarda l’esposizione al sole, è importante che la pelle sia bagnata: prendere il sole bagnati è meglio di stare sotto l’ombrellone con un asciugamano bagnato sulle gambe!;
  • Evitare di indossare tacchi troppo alti o troppo bassi (l’altezza ideale sarebbe di 3cm);
  • Cercare, durante i momenti di riposo o di sonno, di mantenere una posizione delle gambe rialzata rispetto al cuore di circa 10-15cm;
  • L’alimentazione non svolge un ruolo determinante nell’insufficienza venosa, ma è importante seguire una dieta sana per evitare il sovrappeso e la stipsi;
  • Praticare attività fisica, in particolare uno sport che garantisca la simmetria del movimento e contrazione e rilassamento muscolare ritmici. Il nuoto, la corsa lenta e la marcia sono preferibili al body building ed il tennis;
  • Evitare massaggi troppo energici, traumi e contusioni che possono danneggiare la parete venosa causando una flebite;
  • L’idroterapia, composta da bagni con sali, idromassaggio, docce scozzesi e ozonizzazione, può essere molto utile, ma solo se vengono seguite le indicazioni dello specialista. Il calore è un vasodilatatore, per questo è preferibile una doccia ad un bagno in vasca. È consigliato anche evitare le saune;
  • Per depilarsi, utilizzare una crema depilatoria o l’elettrodepilazione definitiva piuttosto che la depilazione con ceretta;
  • Fermarsi ogni due ore e fare una breve passeggiata durante i lunghi viaggi in macchina;
  • Al mare, camminare immergendo le gambe nell’acqua fino alle cosce;
  • Sollevare le gambe durante la visione di un film o di uno spettacolo. La posizione corretta per tenere le gambe sollevate è ad esempio quella di appoggiarle su un tavolo dal ginocchio al piede: appoggiare solamente il piede causerebbe un’ipertensione del ginocchio ostacolando la circolazione;
  • In caso di cellulite, bisogna cercare di migliorarla con linfodrenaggi manuali, ozonoterapia e vacuumterapia;
  • In caso di piede piatto o asimmetrie dell’appoggio del piede è necessario l’utilizzo di un plantare o la correzione mediante ginnastica posturale.

Le gambe sono fatte per camminare e solamente camminando si può mantenere la loro salute!

Chirurgia vascolare a Roma