Depressione: campanelli d’allarme e trattamenti

Pubblicato il: 14/06/2023 Editato da: Alice Cattelan il 14/06/2023

Il Dott. Paolo Fuda, Psicoterapeuta specializzato in Psichiatria, ci spiega perché è importante non sottovalutare i campanelli d’allarme del disturbo depressivo e quali siano attualmente i trattamenti a disposizione per il soggetto e i familiari

Qual è la frequenza del disturbo depressivo?

La depressione è un disturbo frequente. Infatti la prevalenza del disturbo in un anno, ossia il numero di persone, in una determinata popolazione, affette dal disturbo nell’arco di un anno, è del 7%, con una predilezione per il genere femminile, dove si riscontra in un numero di casi da 1,5 a 3 volte maggiore rispetto al genere maschile. Lesordio può avvenire a qualsiasi età, dalla pubertà all’età senile.

Nel 2012 l’Organizzazione Mondiale della Sanità aveva dichiarato che la depressione sarebbe diventata, entro il 2020, non solo il più diffuso disturbo mentale, ma in assoluto la seconda malattia più diffusa al mondo, dopo le patologie cardiovascolari. Tuttora il disturbo depressivo è una condizione patologica in forte ascesa.

Perché è importante non sottovalutare i campanelli d’allarme?  

Trattare precocemente la depressione significa evitare l’inutile protrarsi del malessere e, soprattutto, evitare che la depressione diventi sempre più intensa e radicata e che, quindi, il suo successivo trattamento diventi più difficile e prolungato.
Inoltre, la depressione è una malattia cronica, ricorrente, in cui il susseguirsi degli episodi sensibilizza agli episodi successivi. Di qui l’importanza di un trattamento precoce.

Come si cura la depressione?

Il trattamento del disturbo depressivo non pone oggi grosse difficoltà. La terapia d’elezione è di tipo farmacologico, mediante l’impiego di farmaci “antidepressivi”, soprattutto per forme medio-gravi, usati a dosaggi adeguati e spesso associati a farmaci ansiolitici e ipnoinduttori, almeno nelle primissime fasi del trattamento. Si tratta di farmaci molto comuni, efficaci e indubbiamente sicuri.
Molto utile è la concomitante associazione con una terapia di tipo psicologico o psicoterapia.

La depressione è un disturbo da cui è possibile guarire?

I trattamenti attualmente a disposizione per la depressione si sono rivelati estremamente efficaci, ancor più se utilizzati precocemente.

Cosa possono fare i familiari degli individui con depressione?

Il supporto dei familiari riveste una grande importanza nella cura del paziente depresso. Per realizzare ciò in modo corretto ed efficace occorre una loro psicoeducazione. In altre parole è molto importante che, oltre ai soggetti affetti dal disturbo, anche i loro familiari, siano edotti circa la natura del disturbo, i mezzi per fronteggiarlo, la prognosi e le strategie di comportamento.

Psichiatria a Torino

Questo sito web utilizza cookie propri e di terze parti per raccogliere informazioni al fine di migliorare i nostri servizi, mostrarti pubblicità in linea con le tue preferenze e analizzare le tue abitudini di navigazione. L'utente ha la possibilità di configurare le proprie preferenze. QUI.