Guida sulla sinusite acuta e cronica

Guida sulla sinusite acuta e cronica

Editato da: Veronica Renzi il 18/08/2023

Il termine sinusite si riferisce a un'infezione, generalmente batterica, che colpisce l'epitelio mucoso dei seni paranasali, situati nella cavità cranica. Questi drenano il loro contenuto (muco) attraverso i fori naturali delle narici. Ce ne parla in questo articolo è il Dott. Grandi, esperto in Otorinolaringoiatria

Cause

Qualsiasi circostanza che favorisce il ristagno di muco nei seni paranasali o che impedisce un corretto drenaggio attraverso i fori che collegano i seni alle vie nasali, permette al muco accumulato di venire infettato da batteri, provocando il quadro clinico noto come sinusite. Le cause più frequenti di sinusite sono un'infezione virale delle vie aeree superiori o un'allergia, nel caso della sinusite acuta (di durata inferiore a 12 settimane), mentre un'anomalia anatomica (come un setto nasale deviato) o la poliposi nasale possono scatenare la sinusite cronica (di durata superiore a 12 settimane).

Sintomi

Il sintomo più frequente è il mal di testa (cefalea), prevalentemente frontale, che di solito si localizza sopra gli occhi. Il dolore nella regione delle guance spesso si irradia alle orecchie, alla mascella o alla bocca. Tuttavia, eccetto in casi eccezionali di sinusite cronica, il mal di testa non è un sintomo isolato.

Il paziente affetto da sinusite di solito riferisce anche altri sintomi, come perdita dell'olfatto, dolore alle guance, febbre, muco denso, alito cattivo, ecc.

Nella maggior parte dei casi, un esame accurato delle narici mediante fibroscopia è essenziale per distinguere tra la cefalea sinusale e altre cause. Altri sintomi caratteristici includono difficoltà respiratorie nasali, presenza di abbondante muco denso, diminuzione o perdita dell'olfatto e malessere generale. La febbre è un sintomo variabile: esistono molti casi di sinusite senza febbre.

Differenza tra sinusite acuta e cronica

La sinusite può essere acuta o cronica. La differenza tra le due risiede nella durata dei sintomi: meno di 12 settimane nel caso della forma acuta e più di 12 settimane nel caso della forma cronica.

Nel caso di sinusite acuta, si osserva un'insorgenza improvvisa dei sintomi e una completa risoluzione degli stessi. Al contrario, nella sinusite cronica, malgrado la risoluzione dei sintomi e il trattamento con antibiotici, di solito persistono alterazioni infiammatorie visibili attraverso esami di imaging.

La sinusite cronica, come suggerisce il nome, è una condizione persistente che può essere risolta definitivamente solo con un intervento chirurgico, come la correzione di un setto nasale deviato o la chirurgia endoscopica dei seni paranasali.

Trattamento

Essendo una infezione, il trattamento della sinusite acuta si basa principalmente sull'uso di antibiotici (per via orale o endovenosa). Altri farmaci, come i corticosteroidi orali e topici (nasali), antistaminici, decongestionanti nasali e analgesici, vengono generalmente utilizzati per favorire il drenaggio del muco stagnante nei seni paranasali e per alleviare il dolore.

Otorinolaringoiatria a Trento