La tosse: un sintomo da non sottovalutare
La tosse può diventare un problema serio per il nostro organismo se viene sottovalutata. Ce ne parla il Dott. Alessandro Zanasi, esperto in Pneumologia a Bologna
La tosse, sintomi e cause
La tosse costituisce un normale atto di difesa dell’organismo. Quando persiste nel tempo, però, è un campanello d’allarme: sono oltre 100 le patologie che possono provocarla e non sempre sono di origine bronco-polmonare.
La tosse viene definita acuta se dura meno di 3 settimane, cronica se persiste oltre questo periodo.
- La tosse acuta, tipica della stagione fredda, è dovuta soprattutto ad infezioni virali delle alte vie respiratorie e tende a risolversi spontaneamente. L’associazione di una tosse acuta con malattie più importanti (insufficienza cardiaca, polmonite, asma, aspirazione di un corpo estraneo o embolia polmonare) è accompagnata dalla presenza di altri sintomi, come dispnea, emoftoe, dolore toracico, e febbre.
- La tosse cronica, invece, non è mai autolimitante e può avere molteplici cause, dalle più gravi e rare alle più comuni. Le tre cause più frequenti sono il reflusso gastroesofageo, il gocciolamento retro-nasale e l’asma bronchiale.
Come trattare la tosse?
Quando la tosse persiste, con carattere violento e incoercibile, può compromettere seriamente la vita quotidiana. Il suo trattamento ottimale è basato sull’identificazione della causa e sulla sua eliminazione: l’uso di broncodilatatori nell’asma, la rimozione di corpi estranei dalle vie aeree, l’impiego di inibitori di pompa nel reflusso gastro-esofageo, etc.
Risolvere il problema della tosse non significa, quindi, tentare di sedarla con l’impiego di farmaci, ma scoprirne l’origine attraverso un corretto percorso diagnostico. Solo quando questo non è possibile, si ricorre ad una terapia sintomatica per gestire unicamente il sintomo. Infine, è bene ricordare come la tosse non sia di per sé una ragione sufficiente per ricorrere agli antibiotici: per valutare l’opportunità del loro impiego è sempre indispensabile rivolgersi al medico.