Mastopessi: ripristinare l'estetica e la forma del seno
La mastopessi, comunemente nota come lifting del seno, è un intervento chirurgico estetico che mira a ripristinare l'estetica e la forma del seno cadente o rilassato. Questa procedura viene eseguita per sollevare e rimodellare il seno, eliminando l'eccesso di pelle e riportando il tessuto mammario alla sua posizione anatomica corretta. Ce ne parla il Dott. Vincenzo Menoni, esperto in chirurgia plastica a Parma e Modena
In cosa consiste la mastopessi e quali tecniche utilizza?
La mastopessi coinvolge una serie di tecniche chirurgiche volte a correggere il seno cadente. Durante l'intervento, il chirurgo plastico ridistribuisce il tessuto mammario, rimuove l'eccesso di pelle e ridimensiona l'areola, se necessario. Le tecniche più comuni utilizzate includono:
- Mastopessi a T: questa tecnica comporta incisioni a forma di T, che permettono al chirurgo di rimodellare il seno, eliminare l'eccesso di pelle e riposizionare l'areola;
- Mastopessi verticale: questa tecnica prevede incisioni a forma di lollypop, consentendo al chirurgo di sollevare il seno e rimuovere l'eccesso di pelle, senza creare una cicatrice orizzontale sotto il seno;
- Mastopessi periareolare: questa tecnica coinvolge un'incisione solo intorno all'areola, ed è più indicata per casi meno complessi di ptosi (caduta del seno).
Per chi è indicato questo tipo di intervento?
La mastopessi è indicata per donne che presentano una caduta del seno, spesso dovuta a fattori come l'invecchiamento, la gravidanza, l'allattamento o la perdita di peso significativa. Tuttavia, ogni caso è valutato individualmente dal chirurgo plastico, che considera diversi fattori come l'asimmetria mammaria, la quantità di pelle in eccesso e la posizione dell'areola.
Come prepararsi all’intervento
Prima dell'intervento, il paziente dovrà sottoporsi a una valutazione pre-operatoria completa, che potrebbe includere esami di laboratorio, mammografia o ecografia mammaria per valutare la salute del seno. È importante che il paziente discuta con il chirurgo plastico i propri obiettivi estetici e le aspettative realistiche.
Quando è sconsigliato?
La mastopessi potrebbe non essere consigliata in caso di gravidanza o se la paziente ha intenzione di rimanere incinta in un futuro prossimo. Inoltre, è sconsigliata per le donne che non sono in buona salute o che hanno problemi di coagulazione del sangue non controllati.
Fase post-operatoria
Dopo l'intervento, il paziente dovrà seguire le istruzioni post-operatorie fornite dal chirurgo plastico. Queste potrebbero includere:
- Utilizzo di un reggiseno di supporto o di un bendaggio elastico per favorire la guarigione e sostenere il seno durante il periodo di recupero;
- Evitare attività fisiche intense o sollevamento pesi per alcune settimane;
- Assumere farmaci per il controllo del dolore o per prevenire l'infezione, come prescritto dal chirurgo;
- Effettuare visite di controllo regolari per monitorare il processo di guarigione e rimuovere eventuali punti di sutura.
Durante la fase di recupero, potrebbero verificarsi gonfiore, lividi e disagio nel seno operato. È importante dedicare tempo al riposo e seguire una dieta sana per favorire una pronta guarigione. Il recupero completo può richiedere alcune settimane, ma i risultati finali della mastopessi saranno evidenti man mano che il seno si stabilizza e guarisce completamente.