Mastoplastica additiva, in cosa consiste e per chi è consigliata!

Mastoplastica additiva, in cosa consiste e per chi è consigliata!

Editato da: Antonietta Rizzotti il 03/04/2023

La mastoplastica additiva (banalmente, l’ingrandimento del seno) è l’intervento di chirurgia plastica più richiesto in Italia e nel mondo. Secondo la Sicpre (Società Italiana di Chirurgia Plastica Ricostruttiva-rigenerativa ed Estetica), nel nostro Paese vengono effettuati ogni anno tra i 45 e i 50 mila interventi. Scopriamo dunque, insieme al Dott. Umberto Napoli, esperto in Chirurgia Plastica, Ricostruttiva ed Estetica a Torino come si svolge l’operazione, quali risultati aspettarsi e per chi è indicata

Mastoplastica additiva, in cosa consiste l’intervento?

Durante l’intervento di mastoplastica additiva, il chirurgo pratica alcune incisioni per l’inserimento delle protesi mammarie. Tre sono le tecniche d'intervento più utilizzate:

  • Le protesi possono essere inserite al di sotto della ghiandola mammaria (ma in questo modo si rendono più visibili, ed effettuare una mammografia diventa più complicato);
  • Le protesi possono essere inserite al di sotto del grande muscolo pettorale, così da essere meno visibili e da scongiurare il rischio di una contrattura capsulare, ma l’intervento è più lungo e complicato e il decorso post-operatorio più “problematico”;
  • Attraverso la tecnica Dual Plane, la parte superiore della protesi viene posizionata sotto il muscolo grande pettorale e la parte inferiore sotto la ghiandola mammaria, andando ad ovviare così alle problematiche delle due tecniche precedenti.

Donna in intimo

A scegliere quale tecnica impiegare, e dove incidere, è sempre il chirurgo. Effettuata una valutazione della conformazione anatomica del torace, delle dimensioni del capezzolo, del volume della protesi, della sua volontà della paziente di allattare in futuro e delle sue preferenze, lo specialista sceglierà se praticare l’incisione:

  • In sede ascellare
  • In sede areolare
  • Dal solco mammario

In ogni caso, si tratta di incisioni nascoste e poco visibili.

Le protesi che con la mastoplastica additiva si possono inserire sono di tre diverse tipologie:

  • Di forma rotonda
  • A goccia
  • Ergonomiche (avere al contempo una forma anatomica e una forma rotonda)

Le protesi di forma rotonda sono perfette per chi ha un seno già armonico, e vuole solo un leggero aumento di volume, o per chi ha un seno un po’ svuotato e cadente. Le protesi a goccia sono indicate per le donne con pochissimo seno, che cercano un risultato quanto più naturale possibile. Le protesi ergonomiche soddisfano ogni esigenza, e sono perfette anche per le pazienti non troppo magre la cui pelle sul seno è spessa e robusta.

Mastoplastica additiva, per chi è indicata?

La mastoplastica additiva è l’intervento più indicato per le donne che desiderano aumentare il volume del seno. E, dunque, per chi ha un seno piccolo, poco sviluppato o leggermente rilassato (se il rilassamento è più “serio”, l’intervento che risolve l’inestetismo è invece la mastopessi).

Nello specifico, si consiglia la mastoplastica additiva a chi ha:

  • Un seno piccolo
  • Un seno che ha perso volume o tono dopo la gravidanza e/o l’allattamento
  • Un seno che ha perso volume o tono dopo un dimagrimento
  • Mammelle asimmetriche per volume, che possono essere “corrette” inserendo protesi di diversa grandezza

Per quanto riguarda l’età, si consiglia di aspettare che lo sviluppo di seni e ghiandole sia completo (di norma dopo i 18 anni).

Mastoplastica additiva, il post-intervento e i risultati

L’intervento di mastoplastica additiva viene effettuato in anestesia generale, e ha una durata compresa di 1 ora circa. Dopo l’intervento, la paziente dovrà indossare un reggiseno compressivo e - se il medico lo riterrà opportuno - le verranno posizionati drenaggi per 12-48 ore. Per 6 giorni dovrà assumere un antibiotico, con l’indicazione dell’assoluto riposo per i primi 3-4 e l’astensione dal fumo per due settimane. Dopo dieci giorni, di norma, i punti vengono tolti e - dopo due settimane - la donna potrà tornare alla sua vita normale.

I risultati della mastoplastica additiva sono completamente apprezzabili dopo sei mesi dall’intervento. L’aspetto dei seni, a patto che ci si affidi ad un chirurgo esperto, sarà fonte di grande soddisfazione per la paziente che, spesso, si sottopone ad un intervento di questo tipo per superare un disagio e una insicurezza.

 

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Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva a Torino