Psicoterapia: come ritrovare il proprio equilibrio

Psicoterapia: come ritrovare il proprio equilibrio

Editato da: Antonietta Rizzotti il 05/04/2023

Il Prof. Giuseppe Staffolani, esperto in Psicologia e Psicoterapia a Bologna, ci parla di una pratica in grado di aiutare le persone a far fronte a molteplici disagi: la psicoterapia

Che cos'è la psicoterapia?

Ogni incontro fra due persone che pensano in maniera diversa può essere considerata psicoterapia purché ciascuna, qualora ne sentisse il bisogno, faccia tesoro delle considerazioni dell'altra per mutare il proprio comportamento.

terapia con uno psicologo

Non si cambia comportamento per capriccio o per seguire la moda, ma per necessità di adattamento alle esigenze dei tempi o quando eventuali stati d'animo negativi urtano contro il placido vivere quotidiano. È questo il momento in cui un individuo, consapevole di non riuscire a superare le proprie difficoltà da solo, si rivolge a uno psicologo per chiedere di essere aiutato tramite la messa in atto di un percorso di psicoterapia. Lo psicologo ha cura del soggetto in difficoltà senza prescrivere farmaci, mentre lo psichiatra, in genere, prescrive anche medicine per aiutare l'uscita dal tunnel del disagio.

Che cos'è il tunnel del disagio o della malattia?

È una galleria un po' oscura dove l'individuo perde l'orientamento della propria vita e chiede un percorso psicologico allo psicologo per ritrovarlo, iniziando a parlare di se stesso indicandogli eventuali motivi per cui crede di averlo perso. Sarà cura dello psicologo guidarlo durante il percorso, interpretando il significato più nascosto della propria narrazione perché non sempre ciò che si dice, corrisponde a verità.

Quali sono i principali disturbi che possono ostacolare l'equilibrio di una persona e che si possono risolvere con la pratica della psicoterapia?

Sono tutti quei malesseri, inquietudini e turbamenti emotivi ed esistenziali che disturbano l'andamento quotidiano della vita, di fronte ai quali non si hanno forza e coraggio di darne giusta risposta. Accumulando ogni giorno simili turbamenti la mente umana si disorienta trasmettendo al corpo una "ansia generalizzata" che incute disagio per ogni azione che si faccia.

Mentre lo psichiatra può prescrivere al proprio paziente anche dei sedativi per placarla, lo psicologo riflette con il proprio cliente sulle emozioni e sui sentimenti che hanno potuto provocarla e, quindi, eliminarla.

Ci sono anche gravi malattie che si curano con la psicoterapia?

La più grave è la depressione, per la quale occorre fare indagini approfondite sul quando e sul come si è manifestata, distinguendo se trattasi di depressione reattiva, compulsiva o maggiore. La depressione maggiore, detta anche endogena o unipolare è un disturbo dell'umore, che si manifesta con profonda tristezza, perdita di interessi, pensieri negativi, assoluto pessimismo della vita e incentivazione al suicidio. L'Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene la depressione uno dei disturbi più invalidanti al mondo.

Quando bisogna rivolgersi allo specialista?

Il più presto possibile, cioè, non appena si manifestano i primi sintomi. Ogni malattia si presenta dapprima con un disagio di malinconia e tristezza, poi si trasforma in disturbo della mente e del fisico per diventare malattia, la quale mette in discussione l'intera persona. Non attendere mai che si giunga al terzo stadio.

NB: Il corpo umano è un sistema molto complesso dove un semplice disagio a un dito del piede, ad esempio, mette in squilibrio le funzioni dell'intero sistema.

Psicologia a Bologna