Tech-Neck: proteggi il tuo collo dall'eccessivo uso della tecnologia!

Tech-Neck: proteggi il tuo collo dall'eccessivo uso della tecnologia!

Editato da: Marta Buonomano il 23/11/2023

Il nostro esperto in Fisiatria ci espone i possibili rischi che possiamo correre trascorrendo troppo tempo guardando i nostri tablet o cellulari

Tech-Neck: di cosa si tratta?

Oggigiorno è sempre più comune l’utilizzo di tablet e smartphone nella vita quotidiana. A causa del troppo tempo passato in una postura scorretta a leggere i post nella home di Facebook o controllando le mail di lavoro, si sta diffondendo la cosiddetta “sindrome da smartphone”, o “effetto Tech-Neck”. Questa condizione è caratterizzata da diversi sintomi:

ragazza con dolore al collo

  • Cervicale infiammata, mal di schiena e mal di testa;
  • Rughe precoci nella zona Y causate dalla prolungata inclinazione della testa verso il basso con il mento vicino al petto;
  • Creazione di gobbi dovuti all’affaticamento dei muscoli del collo: l’inclinazione della testa che assumiamo quando utilizziamo uno smartphone sollecita i muscoli in modo 5 volte maggiore rispetto a quando stiamo in posizione eretta e questo, a lungo termine, può causare una deformazione della naturale curva collo.

Ci sono degli accorgimenti per evitare i danni legati al Tech-Neck?

Innanzitutto, è necessario limitare il tempo che passiamo con i nostri smarthphone. Inoltre, quando utilizziamo questi dispositivi, dovremmo assumere una posizione diversa rispetto a quella adottata normalmente (in piedi, con il tratto cervico-dorsale inclinato e le mani all’altezza del petto), possibilmente posizionando il dispositivo all’altezza degli occhi e stando seduti su una poltrona per consentire al tratto cervicale di assumere una posizione corretta. Non dimentichiamo che esistono anche degli ottimi sistemi di comando vocale che ci permettono di utilizzare a distanza i nostri dispositivi hi-tech, senza il bisogno di guardare lo schermo.

È possibile bilanciare gli effetti del con appositi esercizi per il collo?

Assolutamente sì. Quando si assumono determinate posture prolungate durante il giorno è necessario contrastarne gli effetti negativi con degli esercizi posturali da eseguire la sera. Questi esercizi, che è possibile fare comodamente a casa, consentono di eseguire lo stretching di tutti quei muscoli contratti che sono stati sollecitati durante la giornata e sono fondamentali per prevenire la comparsa di dolore.

Può indicarci qualche esercizio particolarmente efficace?

Un esercizio fondamentale e molto semplice da eseguire prevede di sdraiarsi sul pavimento, appoggiando le gambe alla parete fino a formare un angolo di 90º e cercando di portare il mento il più possibile vicino al torace. In questo modo, è possibile eseguire lo stretching di tutta la catena posteriore, rilassando e allungando i muscoli ischiocrurali, paravertebrali e del collo. In alternativa, è possibile eseguire una mobilizzazione passiva del tratto dorsale in estensione e delle spalle in apertura, in maniera tale da compensare la postura erronea “in chiusura” provocata dall’utilizzo dei cellulari.

Fisiatria a Corsico