Tristezza o Depressione?

Tristezza o Depressione?

Editato da: Alice Cattelan il 18/10/2023

Come si fa capire se si sta vivendo un periodo di tristezza circoscritto o se questa tristezza in realtà corrisponde alla Depressione? Ne parliamo in questo articolo con il Dott. Marco Lorenzo Rizzieri, specialista in Psicologia e Psicoterapia

Cosa sono i disturbi depressivi?

I disturbi depressivi sono caratterizzati da tristezza molto grave o persistente. Questa tristezza grave interferisce funzionamento e inoltre si presenta una diminuzione del piacere e dell’interesse verso le attività. Come attestato nel "Manuale diagnostico e statistico dei disturbi mentali” la causa precisa è sconosciuta, ma si ritiene probabile che includa una componente ereditaria, fattori psicosociali, modificazioni nei livelli neurotrasmettitoriali e alterazioni della funzione neuroendocrina.

Bisogna ricordare però che, soprattutto se presa in tempo, è una malattia dalla quale si può guarire, o anche convivere. Le cure sono rappresentate dai farmaci antidepressivi cui va associata una psicoterapia comportamentale.

Quanto è diffusa la Depressione?

La Depressione è molto frequente tra la popolazione mondiale, ed è considerata una patologia molto grave a causa dell’alta possibilità e frequenza di suicidi.

Secondo le stime dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) soffrono di Depressione circa 322 milioni di persone, pari al 4,5% della popolazione.

Quali sono le cause della Depressione?

Le cause più probabili si riconoscono nella loro genesi legata a diversi fattori che possono agire o meno in maniera sinergica. Questi fattori possono essere:

  • Stress;
  • Genere: è maggiormente frequente nel sesso femminile;  
  • Ereditarietà: aumentano le probabilità se si hanno casi di Depressione tra i familiari.

Come si manifesta la Depressione?

Un sintomo molto importante da considerare è l’umore depresso che dura in maniera continuata o quasi per almeno tre settimane.
L’umore depresso può essere accompagnato da labilità emotiva, con un frequente desiderio di piangere anche per cose di poco peso, disturbi dell’appetito che si manifestano attraverso scarso desiderio di cibo o raramente attraverso iperfagia, reclusione sociale, pensieri pessimistici verso sia se stessi che riguardo gli altri e spesso pensieri sulla morte.

Bisogna sottolineare che, i sintomi dei disturbi depressivi non appaiono sempre evidenti a chi ne soffre e sembra di vivere in modo perfettamente normale. Spesso sono i familiari a rendersi conto del malessere e a richiedere aiuto.

Tra i sintomi è molto frequente l’ansia, che spesso si presenta come fobie particolari o somatizzazioni su varie parti del corpo, prevalentemente il cuore o l’apparato gastrointestinale.
Compaiono anche l’insonnia costante (ovvero non occasionale o dipendente da condizioni fisiche) nella seconda metà della notte. Più raramente al posto dell’insonnia compare l’ipersonnia, ovvero l’eccessivo bisogno di dormire.

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