Dito a martello

Creato: 13/04/2024

Cos’è il dito a martello?

Il dito a martello è una deformità molto comune che colpisce le dita dei piedi (secondo, terzo e quarto dito) incurvandone l’articolazione. In base alla falange interessata, si possono distinguere tre tipi di dito: a martello, ad artiglio o a maglio. Inoltre, questa condizione è spesso associata alla presenza di alluce valgo.

Sintomi del dito a martello

I sintomi che caratterizzano il dito al martello sono:

  • Deformità del dito
  • Dolore quando si cammina o si muove il piede
  • Difficoltà a muovere il dito interessato
  • Calli causati dall’attrito del dito interessato con le scarpe

Diagnosi per il dito a martello

La diagnosi del dito a martello si esegue durante una visita ortopedica e generalmente non necessita di esami particolari. In alcuni casi possono essere richieste analisi strumentali (radiografia) per avere una visione generale del piede e identificare eventuali patologie associate (piede cavo, alluce valgo, ecc.).

Quali sono le cause del dito a martello?

Questa patologia è causata da un’instabilità articolare, a sua volta dovuta a uno squilibrio tra i muscoli lunghi e brevi del dito: questo squilibrio comporta la rottura della capsula articolare nel metatarso-falangeo provocando instabilità tra il metatarso e la falange. I principali fattori di rischio del dito a martello sono:

  • Predisposizione congenita
  • Diabete
  • Malattie articolari, neuromuscolari e/o circolatorie
  • Traumi o lesioni alle dita dei piedi

Inoltre, scarpe con la punta, troppo strette, o con tacchi troppo alti possono influire sull’insorgenza di questa malattia.

Si può prevenire?

Per prevenire il dito a martello è necessario prestare attenzione alle calzature che si indossano. È quindi consigliato:

  • Indossare scarpe comode, tacchi bassi ed avere un po’ di spazio libero in punta per evitare che le dita vengano strette;
  • Non trattare i calli: curare i calli provocati da una postura scorretta può causare infezioni e dolore. È più indicato modificare il comportamento che lo ha causato.

Trattamenti per il dito a martello

Esistono vari trattamenti per curare il dito a martello:

  • Terapia conservativa: indicata nei casi in cui è possibile curare il dito manualmente, utilizzando ortesi per migliorare la posizione del dito e ridurre l’attrito con le scarpe.
  • Intervento chirurgico: indicato in caso di rigidità articolare, e quando l’ortesi non è sufficiente la chirurgia ha come obiettivo eliminare la retrazione in flessione del dito ripristinando l’asse corretto. L’intervento spesso comporta la perdita parziale della funzionalità del dito, aspetto non gradito da molti pazienti ma dal punto di vista funzionale offre buoni risultati.
  • Tecnica percutanea: questa procedura si serve di piccole frese simili a quelle utilizzate in Odontoiatria, che attraverso dei piccoli fori e senza bisogno di incisioni chirurgiche vengono introdotte nella pelle e messe a contatto con l’osso. Vengono effettuate dunque due piccole sezioni dell’osso che consentiranno di trattare manualmente il dito senza danneggiare l’articolazione.

A quale specialista rivolgersi?

Lo specialista a cui rivolgersi nel caso di dito a martello è un Ortopedico o un Ortopedico Infantile.