Marcatori tumorali

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La redazione di Top Doctors

Che cosa sono i marcatori tumorali?

I marcatori tumorali sono proteine, ormoni o altre sostanze biologiche che si trovano nel sangue e sono prodotti da alcune cellule tumorali, ma che possono presentarsi anche in situazioni non causate dal tumore.

In cosa consistono?

I marcatori tumorali si individuano con un esame specifico del sangue che verrà analizzato in seguito in laboratorio.

Perché si eseguono?

Dato che i marcatori tumorali aiutano a valutare e identificare la presenza di un tumore, la loro presenza nel sangue può indicare uno sviluppo di una neoplasia o una ripresa della malattia. Inoltre, questo test è importante per monitorare l’andamento di un tumore, per verificare la risposta alle terapie e per scoprire eventuali tumori recidivi. È però importante sottolineare che la sola alterazione dei marcatori tumorali non è sufficiente a dimostrare la presenza di un tumore, dato che la loro concentrazione può essere associata anche a infiammazioni o a tumori benigni.

Preparazione per i marcatori tumorali

Prima delle analisi dei marcatori tumorali si richiede un digiuno di almeno 8 ore. Ci sono però alcuni fattori che possono interferire con il risultato, tra cui:

  • Ciclo mestruale
  • Malattie benigne
  • Assunzione di farmaci
  • Interventi terapeutici effettuati 

Significato di risultati anomali

L’associazione dei marcatori tumorali con biopsie tissutali, analisi dello striscio di sangue o del midollo osseo, radiografie ed ecografie aiutano a fornire una diagnosi completa che non sarebbe possibile effettuare in sola presenza del risultato dell’alterazione dei marcatori. Questo vuol dire che in caso di risultati delle analisi anomali, bisognerà effettuare accertamenti prima di assicurarsi di essere di fronte ad un qualsiasi tipo di tumore.