Stimolazione elettrica transcranica

Che cos'è la stimolazione elettrica transcranica?

La stimolazione elettrica transcranica è una procedura che stimola alcune parti del cervello attraverso l'uso di correnti elettriche a bassa intensità. Questa stimolazione (come spiega il nome stesso) avviene a livello transcranico: la corrente viene quindi applicata dall'esterno del cranio, in maniera mininvasivazione.

Perché si esegue?

La stimolazione elettrica transcranica è una procedura non invasiva che viene utilizzata per migliorare l'attività neuronale in alcuni pazienti ed offre ottimi risultati nel trattamento di:

In cosa consiste?

La tecnica di stimolazione elettrica transcranica prevede il posizionamento di una coppia di elettrodi sul cranio in grado di trasmettere una corrente elettrica con un'intensità molto bassa che viene diretta al cervello per alcuni minuti. Grazie all'uso di queste correnti, viene generato un campo elettrico che può regolare e modulare l'attività dei neuroni.

La durata del trattamento è di circa dieci sessioni, con cinque sessioni a settimana per due settimane consecutive. La durata delle sessioni varia da venti a trenta minuti.

Preparazione per la stimolazione elettrica transcranica

Non è richiesta alcuna preparazione speciale per sottoporsi a questa tecnica.

Recupero a seguito della procedura

Non è necessario alcun accorgimento particolare a seguito della strimolazione elettrica transcranica. L'unico effetto collaterale che si può notare è un leggero formicolio nell'area in cui viene effettuata la trasmissione di corrente.