Tilt test

Creato: 13/04/2024

Che cos’è il Tilt Test?

Il Tilt Test o test della stimolazione ortostatica passiva è un esame volto ad indagare le cause di sincopi (svenimenti) senza causa già definita che presentino sintomi aggiuntivi quali instabilità o vertigini.

Il test si basa principalmente sulla valutazione del battito cardiaco e della pressione arteriosa mentre il paziente rimane in posizione sdraiata (clinostatismo), in piedi (ortostatismo passivo) ed in posizione eretta.

Tilt test

In cosa consiste il Tilt Test?

Per eseguire la procedura, il paziente viene accomodato su un lettino inclinabile, saldamente allacciato con delle cinture e sostenuto da una pedana alla base per facilitarne la posizione eretta. In questa posizione viene effettuata la prima registrazione di pressione arteriosa e battito cardiaco.

In seguito, il paziente viene spostato in posizione sdraiata e si ripetono le registrazioni ai minuti 1, 5 e 10 in quella posizione. Alla fine dei 10 minuti il paziente sarà spostato in ortostatismo passivo, ossia inclinato tra i 60° e 80° per 20-30 minuti fino a provocare i sintomi della sincope.

Nel caso i sintomi non si manifestino si indurranno artificialmente attraverso terapia farmacologica. Il test è considerato positivo se i sintomi della sincope quali abbassamento della pressione arteriosa e del battito spariscono riportando il paziente in posiziona sdraiata.

Perchè si esegue?

Il test permette di scoprire il collegamento tra la pressione arteriosa e la nascita di specifici sintomi, in molti casi è possibile trovare la corretta origine di sincopi diagnosticate erratamente come epilessia.

Il test può essere utilizzato anche per scoprire l’origine dell’ipotensione ortostatica e della disautonomia.

Preparazione per il Tilt Test

La durata del test non supera generalmente i 40 minuti e l’unica preparazione a cui si deve sottoporre il paziente è il digiuno da almeno 3 ore precedenti all’indagine.

È consigliabile farsi accompagnare da un familiare a causa del possibile malessere che potrebbe verificarsi per un tempo ridotto alla fine dell’esame. Il test è sconsigliato ai soggetti affetti da cardiopatia ischemica, diabete mellito, glaucoma, stenosi carotidee, ipertrofia prostatica e valvulopatie valvolari gravi.

Si consiglia comunque di affidarsi sempre alle indicazioni dello specialista.

Cosa si prova durante l’esame?

Il Tilt Test non è considerato un test invasivo benché la quasi induzione allo svenimento prima di intervenire rappresenta un disturbo fastidioso.