Calcoli della Colecisti: come riconoscerli?

Calcoli della Colecisti: come riconoscerli?

Editato da: Veronica Renzi il 27/03/2024

I calcoli della colecisti, noti anche come calcoli biliari, sono una condizione comune in cui si determina la formazione di piccoli depositi solidi all'interno della colecisti, un organo a forma di sacco situato sotto il fegato. Questi calcoli possono causare una sintomatologia dolorosa e complicazioni serie se non vengono trattati adeguatamente. Ma come riconoscerne i sintomi? A questa e ad altre domande risponde per noi il Prof. Paolo Urciuoli, specialista in Chirurgia Generale a Roma

Sintomi e variazioni individuali

I sintomi dei calcoli della colecisti possono variare da persona a persona, con alcuni individui che non manifestano alcun segno evidente mentre altri sperimentano gravi episodi di dolore addominale, nausea e vomito. Altri sintomi comuni includono dolore al petto, indigestione e febbre.

È importante notare che i sintomi possono anche dipendere dalla posizione e dalla dimensione dei calcoli all'interno della colecisti.

Fattori di rischio e misure preventive

I fattori di rischio per lo sviluppo dei calcoli della colecisti includono l'obesità, una dieta ricca di grassi saturi e colesterolo, una storia familiare di calcoli biliari e la rapidità con cui si perde peso.

Per prevenire la formazione di calcoli della colecisti, è consigliabile seguire una dieta equilibrata ricca di fibre, limitare il consumo di cibi ad alto contenuto di grassi e mantenere un peso corporeo sano.

Diagnosi e test diagnostici

Per confermare la presenza di calcoli della colecisti, vengono utilizzati diversi test diagnostici, tra cui ecografia addominale e la risonanza magnetica nucleare (colangioRMN). Questi esami forniscono immagini dettagliate della colecisti e della via biliare, consentendo ai medici di stabilire una diagnosi accurata e pianificare un trattamento adeguato.

Opzioni di trattamento

Le opzioni di trattamento per i calcoli della colecisti dipendono dalla gravità dei sintomi e dalla presenza di eventuali complicanze. In alcuni casi, è possibile adottare un approccio di monitoraggio attento senza intervento chirurgico anche se il consolidamento delle tecniche chirurgiche mininvasive ha fatto sì che l’asportazione della colecisti offra un minor numero di rischi rispetto alle possibili complicanze che si possono determinare con la presenza dei calcoli.

L’intervento consiste nel rimuovere la colecisti attraverso un intervento chirurgico chiamato colecistectomia che viene effettuato inserendo 3 o 4 aghi nell’addome. 

Altre opzioni di trattamento includono terapie farmacologiche (solo per alcuni tipi di calcoli) e procedure endoscopiche per rimuovere i calcoli dalla via biliare principale.

Prognosi e complicanze potenziali

La prognosi per i pazienti con calcoli della colecisti dipende dalla tempestività della diagnosi e dall'efficacia del trattamento. Se non trattati, i calcoli della colecisti possono causare complicanze serie come pancreatite, colecistite acuta e ostruzione del dotto biliare. Tuttavia, con una gestione adeguata, la maggior parte dei pazienti può aspettarsi una risoluzione della patologia con una ripresa velocissima delle proprie normali attività.

Chirurgia Generale a Roma