Cardiopatia ischemica: elementi fondamentali per una gestione efficace
La cardiopatia ischemica è una malattia insidiosa che può colpire chiunque e la consapevolezza dei sintomi, la prevenzione e una diagnosi tempestiva sono fondamentali per un efficace trattamento e una migliore qualità di vita per i pazienti. In questo articolo il Dott. Andrea Rognoni illustrerà questi elementi fondamentali per affrontare la malattia al meglio
Cos’è la cardiopatia ischemica?
Le malattie cardiovascolari continuano a essere la principale causa di mortalità nel nostro paese, contribuendo al 44% di tutti i decessi. In particolare, la cardiopatia ischemica è una patologia del cuore che rappresenta una delle principali cause di morbilità e mortalità a livello globale, e in Italia si configura come la principale causa di morte, rappresentando il 28% di tutti i decessi.
Essa coinvolge principalmente le coronarie, i vasi sanguigni che forniscono ossigeno e nutrienti al muscolo cardiaco. Questa malattia si sviluppa a causa della formazione di placche aterosclerotiche all'interno delle pareti delle arterie coronarie, che progressivamente restringono il flusso sanguigno e riducono l'apporto di ossigeno al cuore.
Quali son i sintomi caratteristici della cardiopatia ischemica?
Il sintomo tipico della cardiopatia ischemica corrisponde al dolore toracico, noto come angina. Questo dolore è spesso descritto come un senso di oppressione o costrizione al petto, e inizialmente si verifica durante l'esercizio fisico o sforzo. Successivamente, col passare del tempo, il dolore può presentarsi anche a riposo. In alcuni casi, il dolore può irradiarsi agli arti superiori, alla mandibola e alla schiena tra le scapole.
Quali sono le cause e fattori di rischio associati?
La cardiopatia ischemica è strettamente correlata a diversi fattori di rischio, tra cui vi sono:
- ipertensione arteriosa
- dislipidemia (livelli anomali di colesterolo nel sangue)
- diabete
- storia familiare di patologie cardiovascolari.
Inoltre, l'adozione di uno stile di vita poco salutare, come il fumo di sigaretta, l'eccessivo consumo di alcol e la mancanza di attività fisica, può aumentare il rischio di sviluppare questa malattia.
Come avvengono diagnosi e trattamento?
La diagnosi precoce della cardiopatia ischemica è fondamentale per avviare tempestivamente il trattamento e prevenire complicanze gravi. Per la diagnosi, i medici utilizzano una combinazione di test diagnostici, tra cui l'ecocardiogramma e la prova sforzo. In casi più complessi, possono essere eseguiti esami di secondo livello come la scintigrafia miocardica da sforzo e a riposo, l'ecocardiogramma da stress e la risonanza cardiaca da stress. Se la diagnosi di ischemia cardiaca viene confermata, il passo successivo è l'esame di secondo livello invasivo noto come coronarografia.
Il trattamento della cardiopatia ischemica comprende diverse opzioni. La procedura principale è l'angioplastica coronarica, in cui un palloncino viene inserito nell'arteria restringente e gonfiato per dilatare la stenosi e ripristinare il flusso sanguigno. A volte, può essere necessario inserire uno stent per mantenere l'arteria aperta. Oltre alla procedura, il trattamento include una terapia medica mirata a ridurre il consumo di ossigeno del cuore e a prevenire ulteriori complicanze.