Chirurgia del segmento anteriore: in quali casi è necessaria?

Autore: Dott. Gianluca Morichini
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Editor: Serena Silvia Ponso

L’occhio si compone di diverse parti e il segmento anteriore, ossia la parte frontale, può essere interessata da diversi disturbi (la cataratta fra i più frequenti), ma quando è necessario operare in questa sede? Ce ne parla il Dott. Gianluca Morichini, Oculista a Milano e a Zingonia

Qual è esattamente il segmento anteriore dell’occhio?

Il segmento anteriore dell’occhio comprende la cornea, la congiuntiva, le palpebre e tutte le strutture che formano la camera anteriore e il cristallino.

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Quali sono le patologie che possono colpire il segmento anteriore dell’occhio?

Oltre alla cataratta, le patologie che possono colpire questa sezione dell’occhio sono le distrofie corneali, il cheratocono, che consiste in uno sfiancamento della cornea che assume una forma conica, tutti i difetti di refrazione (astigmatismo, miopia e ipermetropia), le patologie corneali che implicano un trapianto di cornea e quelle orbito-palpebrali.

Quali sono gli interventi di chirurgia del segmento anteriore?

In caso di almeno una delle patologie precedentemente indicate, la chirurgia del segmento anteriore può essere una valida soluzione, e in alcuni casi una necessità.

Tra i principali interventi della chirurgia del segmento anteriore vi è appunto quello della cataratta, che consiste nella rimozione del cristallino offuscato, da sostituire con una lente intraoculare artificiale (IOL) antiallergica e dalla durata illimitata.

Altro intervento di chirurgia del segmento anteriore è il trapianto di cornea, che prevede la sostituzione della cornea per intero con una proveniente da un donatore, che viene fissata con una sutura grazie alla microchirurgia. Tra gli interventi corneali pensati per ripristinare la visione ottimale vi è quello per il cheratocono. In questo caso la visione risulta essere sfuocata e deformata, e nei casi più gravi è necessario il trapianto.

C’è poi il trapianto di membrana amniotica, ossia il tessuto proveniente dalla placenta che può essere donato volontariamente da parte delle donne che hanno subito il taglio cesareo, che può servire in caso di alterazione della superficie corneale e contribuire al recupero dell’integrità funzionale e anatomica.

Perché ricorrere a un intervento di chirurgia del segmento anteriore?

Quando il segmento anteriore dell’occhio ha subito un trauma, la chirurgia è la maniera migliore per intervenire.

 

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Dott. Gianluca Morichini
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