Chirurgia refrattiva: scopri a che cosa serve e come funziona

Chirurgia refrattiva: scopri a che cosa serve e come funziona

Editato da: Sharon Campolongo il 11/05/2023

Il Dott. Marco Fantozzi, esperto in Oftalmologia, ci spiega in che cosa consiste la chirurgia refrattiva, mostrando vantaggi e svantaggi

Che cosa si intende per chirurgia refrattiva?

Per chirurgia refrattiva si intende una procedura chirurgica che si applica per patologie come la miopia, l'ipermetropia e l'astigmatismo. Il suo obiettivo è quello di migliorare la visione senza l'uso di occhiali o lenti a contatto.

Esistono diverse tipologie di chirurgia refrattiva, tra i quali LASIK (Laser-Assisted in Situ Keratomileusis), PRK (Photorefractive Keratectomy) e la SMILE (Small Incision Lenticule Extraction).

                Tecnica SMILE

Si tratta di una tecnica che impiega un laser a femtosecondi per creare un piccolo lenticolo di tessuto corneale dentro della cornea dell’occhio stesso.

In questa maniera, si cambia la forma della cornea, correggendo i difetti di rifrazione e migliorando la visione del paziente.

La tecnica SMILE è meno invasiva rispetto a tutte le altre, perciò si velocizza il recupero post-operatorio e si riduce il rischio di complicanze.

ragazzo che si toglie gli occhiali da vista perché vede tutto sfuocato

Chi può sottoporsi alla chirurgia refrattiva?

Questa operazione è indicata a tutti coloro che vogliono ridurre la dipendenza da occhiali o lenti a contatto.

Tuttavia, non tutti possono sottoporsi alla chirurgia refrattiva. I potenziali pazienti devono essere valutati da uno specialista in Oftalmologia per determinare se la chirurgia refrattiva è adatta alle loro esigenze e condizioni oculari.

Come si svolge l’intervento?

Prima di sottoporsi all’intervento, il paziente deve eseguire una serie di esami oculistici per determinare la sua idoneità alla chirurgia refrattiva e per valutare l'entità del difetto refrattivo.

Tra questi accertamenti si trovano:

  • valutazione della refrazione oculare
  • misurazione della pressione oculare
  • topografia corneale
  • valutazione della superficie oculare
  • analisi della pupilla

Durante l’intervento, il paziente viene sedato localmente e il chirurgo impiega uno strumento laser o una lama microscopica, con lo scopo di rimodellare la superficie o la struttura della cornea dell'occhio. Ciò consente alla luce di focalizzarsi correttamente sulla retina dell'occhio, correggendo il difetto refrattivo.

Quali sono i benefici e i possibili rischi?

Come tutti gli interventi chirurgici anche la chirurgia refrattiva presenta alcuni svantaggi, ossia:

  • rischio di infezione o complicanze post-operatorie
  • potenziale cambiamento della visione notturna
  • costo elevato dell’intervento

Invece, i vantaggi includono:

  • rapida guarigione
  • miglioramento immediato della visione
  • possibilità di eliminare o ridurre la dipendenza da occhiali o lenti a contatto
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