Come capire se le vertigini dipendono dall’orecchio?

Editato da: Serena Silvia Ponso il 10/09/2024

Le vertigini possono essere un sintomo debilitante che influisce notevolmente sulla qualità della vita. Ma come capire se le vertigini dipendono dall’orecchio? In questo articolo esploreremo sintomi, cause e trattamenti delle vertigini legate a problemi dell'orecchio grazie all’aiuto della Dott.ssa Ambra Barbagallo, specialista in Otorinolaringoiatria.


Il ruolo dell'orecchio nell'equilibrio

L'orecchio non è solo l'organo dell'udito, ma svolge un ruolo fondamentale nel mantenimento dell'equilibrio.

L’orecchio interno contiene il sistema vestibolare, che comprende i canali semicircolari e le otoliti, strutture cruciali per percepire il movimento e la posizione del corpo. Se queste strutture sono compromesse, possono verificarsi episodi di vertigini.


Quali sono le cause principali di vertigini legate all'orecchio?

Le principali cause di vertigini da considerare sono le seguenti:

  1. Vertigine Posizionale Parossistica Benigna (VPPB): è una delle cause più comuni di vertigini legate all’orecchio. Si manifesta con episodi brevi ma intensi di vertigini, spesso scatenati da movimenti della testa. È causata dal movimento anomalo di piccole particelle di calcio all'interno dei canali semicircolari.
  2. Neurite vestibolare: è un’infiammazione del nervo vestibolare, responsabile della trasmissione delle informazioni sull’equilibrio. I sintomi includono vertigini improvvise e intense, che possono durare per giorni, spesso accompagnate da nausea e vomito.
  3. Malattia di Ménière: è caratterizzata da attacchi di vertigini che possono durare da 20 minuti a diverse ore. Altri sintomi includono perdita uditiva temporanea, tinnito (ronzio nelle orecchie) e sensazione di pressione nell'orecchio.
  4. Labirintite: è un’infiammazione del labirinto, una parte dell'orecchio interno, che può provocare vertigini intense, perdita dell'equilibrio, nausea e temporanea perdita uditiva.

Diagnosi delle vertigini legate all'orecchio

Per capire se le vertigini dipendono dall’orecchio, è necessario consultare un Otorinolaringoiatra. Attraverso una dettagliata anamnesi e test diagnostici come la elettronistagmografia (ENG), il test calorico e la risonanza magnetica (RM), il medico può identificare la causa esatta delle vertigini.


Quali sono i trattamenti per le vertigini legate all'orecchio?

I trattamenti per le vertigini che sono legate all'orecchio sono i seguenti:

  • Manovre di riposizionamento: Le manovre come quella di Epley sono molto efficaci per trattare la VPPB. Questi movimenti aiutano a riposizionare i cristalli di calcio nei canali semicircolari, alleviando le vertigini.
  • Farmaci: Per condizioni come la neurite vestibolare o la malattia di Ménière, i farmaci possono aiutare a ridurre l’infiammazione e controllare i sintomi. Antistaminici, corticosteroidi e diuretici sono comunemente prescritti.
  • Terapia di riabilitazione vestibolare (VRT): è un programma di esercizi volti a migliorare l’equilibrio e ridurre le vertigini. È particolarmente utile nei casi di labirintite e neurite vestibolare.
  • Interventi chirurgici: In casi estremi, quando le terapie conservative non funzionano, si può considerare un intervento chirurgico, come la sezione del nervo vestibolare o la decompressione del sacco endolinfatico.


Prevenzione delle vertigini

Mantenere una buona salute dell’orecchio attraverso una corretta igiene e la gestione delle infezioni è essenziale per prevenire le vertigini legate a problemi dell'orecchio. Inoltre, evitare l'esposizione prolungata a rumori forti può aiutare a ridurre il rischio di danni al sistema vestibolare.

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