Protesi dentarie: di che cosa si tratta?
Quando si perde la dentatura oppure risulta essere compromessa per cause funzionali e/o estetici, bisogna ricorrere alla protesi dentaria. Capiamo meglio di che cosa si tratta e come funziona nel seguente articolo
Quante tipologie di protesi esistono?
Esistono due tipologie di protesi dentarie:
- Protesi fisse: è costituito da corone e ponti che si collocano sia su denti naturali sia su impianti;
- Protesi mobili o rimovibili: si utilizzano per sostituire una parte oppure l’intera arcata dentaria.
La protesi mobile si può dividere in:
- Parziale o scheletrata: si ancora mediante ganci ai denti che sono ancora presenti oppure poggia sulla gengiva;
- Totale (conosciuta come dentiera): composta da resina, sostituisce una o entrambe le arcate dentarie e vengono collocate sulle mucose e sull’osso del paziente.
Come si realizzano le protesi?
Per realizzare le protesi bisogna passare attraverso un processo.
Prima di tutto, si rileva l’impronta del cavo orale del paziente, attraverso un cucchiaio porta-impronte di metallo oppure di silicone/plastica anatomico, che ha la forma di un’arcata o semi-arcata e contiene una pasta morbida nella bocca del paziente.
Verrà lasciata tale pasta nella bocca durante 2-3 minuti, fino a quando essa non si sarà indurita. Successivamente, lo specialista estrarrà il cucchiaio dalla bocca del paziente con delicatezza, evitando possibili alterazioni al calco ottenuto.
Oltre alla precedente modalità, oggi si ricorre anche alla scansione intraorale in modalità 3D per ottenere un’impronta della bocca.
I risultati dell’impronta si manderanno al laboratorio, affinché si realizzi la protesi reale.
Quando utilizzare le protesi?
Le protesi vengono impiegate a seconda della situazione clinica del paziente.
Generalmente, si ricorre ad esse quando manca uno o più denti e le funzioni del cavo orale risultano essere compromesse.
I fattori che portano alla caduta di uno o più denti includono:
- Granuloma
- Carie
- Parodontite
- Pulpite dentale
- Ascesso dentale
- Incidenti o traumi
- Abitudini di igiene orale scorrette