La tosse è un disturbo che colpisce il 12% della popolazione mondiale principalmente donne e su cui manca ancora molta consapevolezza e attenzione. Approfondiamo questo argomento con il Dott. Alessandro Zanasi, specialista in Pneumologia
Perché la tosse viene sottovalutata?
La tosse viene spesso sottovalutata perché considerata come un sintomo secondario di un problema di altra natura. Tuttavia, dovrebbe esse considerata come una patologia a sé stante, che andrebbe controllata e curata in autonomia.
Inoltre, bisogna ricordare che la tosse non rappresenta solo un problema sanitario, ma anche economico-sociale, dato che la sua incidenza varia nella popolazione adulta in base a fattori ambientali, stagionali, di età e di abitudine al fumo.
Come si dovrebbe trattare la tosse?
Generalmente, la tosse deve essere trattata curando la causa che l’ha provocata, ma nel caso della tosse post-infettiva ciò non è possibile.
Infatti, la tosse post-infettiva ha origine da un’influenza o da una banale virosi delle vie respiratorie e può durare per settimane o mesi in seguito alla guarigione dell’infezione acuta.
La causa della tosse persistente è la rottura dell’integrità epiteliale delle vie respiratorie, che può indurre o aggravare una malattia da reflusso preesistente.
In questo caso, dunque, non bisogna ricorrere ad un trattamento antibiotico, bensì ad una terapia con corticosteroidi.
Come si diagnostica la tosse?
Per diagnosticare la tosse è necessario eseguire un’accurata anamnesi che includono semplici domande come:
- Tempo di insorgenza: è possibile capire se si tratta di una forma acuta o cronica;
- Tipo di tosse: potrebbe essere secca o produttiva:
- Presenza di altre patologie: se il paziente è affetto da un’altra patologia è possibile che la tosse sia una manifestazione clinica di questa malattia;
- Sintomi associati: possono essere importanti indicatori diagnostici e possono includere fischi, sibili, dispnea, acidità/bruciore di stomaco, gocciolamento nasale, rinorrea posteriore e così via;
- Farmaci assunti: informarsi se il paziente sta assumendo farmaci per altre patologie, soprattutto antipertensivi;
- Fattori scatenanti la tosse: capire se la tosse è indotta o non da sostanze allergizzanti ambientali o lavorativi.
Tra le indagini strumentali impiegate la più importante è il radiogramma del torace. Si tratta di un esame pratico e poco costoso e serve per determinare se sono necessari ulteriori approfondimenti laboratoristico-strumentali.
Che cosa si vuole fare attraverso il Congresso dell’Associazione Italiana per lo Studio della Tosse (AIST)?
I maggiori esperti del settore, durante il Congresso dell’Associazione Italiana per lo Studio della Tosse (AIST), hanno voluto approfondire i rapporti tra Asma, BPCO, MRGE e Tosse, richiamando l’attenzione di un corretto percorso gestionale del paziente con tosse cronica e iniziando una discussione sugli ultimi progressi relativi ai meccanismi fisiopatologici e ai trattamenti della tosse, considerando in particolar modo la tosse da Long Covid.