Sindrome premestruale
Che cos'è la sindrome premestruale?
La sindrome premestruale (PMS) è un insieme di sintomi che le donne presentano circa una o due settimane prima della mestruazione. Questi sintomi scompaiono quando inizia il ciclo.
Sintomi della sindrome premestruale
La maggior parte delle donne soffre di almeno uno dei sintomi.
I più comuni sono:
- gonfiore o sensazione di gas;
- sensibilità ai seni;
- imbarazzo;
- stitichezza o diarrea;
- mal di testa;
- tolleranza ridotta al rumore e alle luci;
- affaticamento;
- difficoltà nel concentrarsi;
- stato d'animo oscillante;
- bassa autostima, sensi di colpa o aumento delle paure.
A volte i sintomi sono abbastanza gravi da interferire con la quotidianità. Questi spesso peggiorano quando la donna è di circa 40 anni e si avvicina la menopausa.
Quali sono le cause della sindrome premestruale?
Non esiste alcuna causa specifica per la sindrome premestruale, anche se si ritiene possano svolgere un ruolo importante i cambiamenti nei livelli ormonali del cervello. La sindrome premestruale può essere correlata a fattori sociali, culturali, biologici e psicologici. Colpisce soprattutto le donne che:
- hanno tra i 20 e i 40 anni;
- sono madri;
- presentano una storia familiare o personale di grave depressione;
- hanno antecedenti di depressione post-parto o di disturbi emotivi.
Trattamenti per la sindrome premestruale
Non esiste un trattamento specifico. Gli specialisti consigliano: esercizio fisico regolare, una cura farmacologica a base di antidolorifici e una dieta sana che escluda gli zuccheri e sostituisca gli alimenti raffinati con gli integrali.
I contraccettivi orali possono diminuire o aumentare i sintomi della sindrome premestruale.