Mastoplastica addittiva: non solo un’opzione estetica!

Mastoplastica addittiva: non solo un’opzione estetica!

Editato da: Alice Cattelan il 27/06/2023

La mastoplastica addittiva è spesso associata a un desiderio estetico di chirurgia estetica del seno. Tuttavia può anche essere utilizzata per scopi non puramente estetici, e ce ne parlerà in questo articolo il Dott. Massimo Navissano, esperto in Chirurgia Plastica Ricostruttiva ed Estetica

In quali casi può essere utilizzata la mastoplastica addittiva?

La mastoplastica addittiva, comunemente conosciuta come chirurgia estetica al seno, è spesso associata al desiderio delle donne di migliorare l'aspetto del loro corpo. Tuttavia, la mastoplastica addittiva può anche essere utilizzata per scopi non puramente estetici, come ad esempio nei casi di soggetti che hanno subito una mastectomia o che soffrono di anomalie congenite al seno.

Mastoplastica addittiva e mastectomia

In molti casi, la mastoplastica addittiva può essere un'opzione per le donne che hanno subito una mastectomia come parte del trattamento del cancro al seno. La rimozione del seno può avere un impatto significativo sulla salute mentale e fisica delle donne, e la ricostruzione del seno può aiutare a ripristinare la loro fiducia e il loro benessere psicologico.

Mastoplastica addittiva e anomalie congenite al seno

La mastoplastica addittiva può anche essere utilizzata per correggere anomalie congenite del seno, come l'ipoplasia mammaria, una condizione in cui il seno non si sviluppa completamente durante la pubertà. Questa condizione può causare un'improvvisa riduzione della stima di sé e dell'autostima, e la mastoplastica addittiva può aiutare a correggere questa condizione.

Mastoplastica addittiva e interventi chirurgici

Inoltre, la mastoplastica addittiva può essere un'opzione per le donne che hanno subito un intervento chirurgico per rimuovere tumori benigni del seno, come il fibroadenoma. Anche se questi tumori sono non cancerosi, la loro rimozione può causare deformità o asimmetria del seno. La mastoplastica addittiva può aiutare a correggere questi problemi e migliorare l'aspetto del seno.

La mastoplastica addittiva non è la soluzione a tutto!

È importante sottolineare che la mastoplastica addittiva non è una soluzione per tutte le donne che hanno subito una mastectomia o che hanno problemi di asimmetria o di ipoplasia mammaria. È necessario valutare attentamente le opzioni di trattamento disponibili e discutere i potenziali rischi e benefici con il proprio chirurgo plastico.

Inoltre, è importante riconoscere che la mastoplastica addittiva non è una procedura senza rischi. Come qualsiasi intervento chirurgico, ci sono potenziali complicazioni e rischi associati, come infezioni, sanguinamento, cambiamenti nella sensibilità del seno e complicazioni anestetiche. Le donne che stanno valutando la mastoplastica addittiva devono essere consapevoli di questi rischi e lavorare a stretto contatto con il loro chirurgo per minimizzare il rischio di complicazioni.

Chirurgia Plastica, Estetica e Ricostruttiva a Torino