Osteocondrosi: le patologie dell’osso in crescita
L'osteocondrosi, conosciuta anche come osteocondrite, comprende un gruppo eterogeneo di patologie dell'osso in accrescimento. Queste affezioni presentano una matrice etiopatogenetica diversificata e sono caratterizzate da un processo infiammatorio-degenerativo che coinvolge i nuclei di accrescimento delle ossa. Approfondiamo l’argomento in questo articolo con il Dott. Salvatore Di Giacinto, specialista in Ortopedia Pediatrica
Manifestazioni cliniche
Le Patologie dell’osso in accrescimento presentano diversa matrice eziopatogenetica, caratterizzate da un processo di tipo infiammatorio-degenerativo a carico dei nuclei di accrescimento delle ossa, che può interessare diversi distretti, alcune più frequenti altre di più raro riscontro: osteocondrosi vertebrale (Morbo di Scheuermann); osteocondrosi della testa femorale (Morbo di Perthes); osteocondrosi dell’apofisi tibiale (Morbo di Osgood-Schlatter); osteocondrosi del polo inferiore della rotula (Malattia di Sinding-Larsen-Johansson); osteocondrosi dissecante del ginocchio (Malattia di Konig); tibia vara osteocondritica (Malattia di Blount); osteocondrosi dell’apofisaria calcaneare (Malattia di Sever-Blanke-Haglund); osteocondrosi scafoide tarsale (Malattia di Kohler I); osteocondrosi della testa del secondo e terzo metatarsale (Malattia di Kohler II); osteocondrosi base v metatarsale (Malattia di Iselin); osteocondrosi del semilunare (Malattia di Kienbok).
Diagnosi e imaging
La diagnosi dell'osteocondrosi si basa su un'approfondita valutazione clinica e anamnestica, talvolta integrata da indagini diagnostiche per immagini. Radiografie, risonanze magnetiche e tomografie computerizzate vengono impiegate secondo le specifiche esigenze di ogni caso, con particolare attenzione di ogni specifico quadro e su indicazione superspecialistica ortopedico-pediatrica.
Opzioni terapeutiche
Le opzioni terapeutiche per gestire l'osteocondrosi variano in base al quadro clinico specifico. Da un semplice riposo funzionale a trattamenti fisiochinesiterapici mirati, dall'uso di tutori a interventi chirurgici, l'approccio terapeutico è su misura per ogni paziente, adattandosi alla sede dell'osteocondrosi e alle sue caratteristiche.
Impatto sullo sviluppo osseo
Una diagnosi precoce e una gestione adeguata dell'osteocondrosi sono fondamentali per minimizzare l'impatto sulla crescita e lo sviluppo osseo nei bambini e negli adolescenti. La corretta gestione offre risultati funzionali soddisfacenti, a breve e lungo termine, evitando esiti indesiderati.
Prospettive a lungo termine
Per la maggior parte delle osteocondrosi, gli esiti a distanza dipendono dalla gravità iniziale e dalla gestione adottata. Quadri con esordio severo e gestioni inadeguate possono portare a risultati funzionali insoddisfacenti a lungo termine. Pertanto, è cruciale enfatizzare la necessità di diagnosi tempestive e interventi mirati per ridurre il rischio di complicanze e garantire prospettive a lungo termine ottimali per i pazienti affetti da osteocondrosi.