Patologia tiroidea: diagnosi e trattamenti

Pubblicato il: 01/08/2022 Editato da: Monica Fato il 12/04/2023

La tiroide è una ghiandola atta a produrre ormoni, che svolge un ruolo cruciale per il metabolismo generale. Il Dott. Piero Giustacchini, Chirurgo generale a Roma, illustra quali esami bisogna eseguire in caso di patologia tiroidea e quali sono i possibili trattamenti

Che cos’è la tiroide?

La tiroide è una ghiandola che si trova nella zona anteriore del collo. Svolge la funzione di produrre gli ormoni tiroidei e la calcitonina, condizionando il metabolismo generale dell’organismo, l’accrescimento e lo sviluppo. Ha una forma di farfalla con due ali dette lobi e un piccolo corpo detto istmo.

Quali sono le patologie della tiroide?

Il 10-12% della popolazione italiana presenta alterazioni tiroidee, che nel 10-20% dei casi saranno operate. La tiroide può ammalarsi producendo troppo poco (ipotiroidismo) o in eccesso (ipertiroidismo) i suoi ormoni, oppure sviluppando dei noduli che, in alcuni casi, possono contenere cellule maligne. Le patologie tiroidee di pertinenza chirurgica sono quelle nodulari, i tumori maligni e in alcuni casi gli ipertiroidismi.

 

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Quali sono gli esami da eseguire ai fini diagnostici?

Per uno studio efficace della tiroide bastano una ecografia del collo, esami ematochimici e, in caso di noduli sospetti, un agoaspirato, ovvero il prelievo di cellule dal nodulo incriminato con un ago sottilissimo.

Chi dovrebbe fare una visita di controllo per valutare lo stato di salute della tiroide? (screening)

Lo screening dovrebbe riguardare tutti, ma soprattutto coloro che hanno familiarità per patologie tiroidee.

Quali sono i trattamenti in caso di tiroide?

Il trattamento chirurgico delle patologie tiroidee può prevedere l’asportazione di tutta la ghiandola (tiroidectomia totale) o parte di essa (loboistmectomia).
Gli interventi chirurgici vengono eseguiti con tecnica mini-invasiva (cicatrice chirurgica di circa 3-3,5 cm) o con tecnica mini-invasiva video-assistita (cicatrice chirurgica di circa 1,5-2 cm). L’utilizzo della linfoadenectomia cervicale (escissione dei linfonodi della regione anteriore e/o laterale del collo) è indicata in caso di tumori di tipo maligno con interessamento linfonodale.

 

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Chirurgia Generale a Roma

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