Tumori cerebrali: di che cosa si tratta?

Tumori cerebrali: di che cosa si tratta?

Editato da: Sharon Campolongo il 03/04/2023

Un tumore cerebrale è una massa occupante spazio all'interno della scatola cranica. In Italia i tumori cerebrali rappresentano circa l'1,6 % di tutte le neoplasie, con 6.100 casi registrati nel 2021. Generalmente, questi tumori sono più frequenti nei maschi che nelle femmine. Approfondiamo questo argomento con il Dott. Alessandro Borderi, specialista in Neurochirurgia

Tipologie e prognosi

Può essere estrinseco al cervello, e quindi comprimere il cervello dall'esterno, o intrinseco, ossia interno al cervello.

Il più conosciuto e diffuso tra il primo gruppo è il meningioma, mentre quello più conosciuto e diffuso tra il secondo gruppo è il glioma.

glioma e meningioma

Infine, ci sono le metastasi che colpiscono il cervello secondariamente ad un tumore primitivo.

Inoltre, si distinguono tumori benigni a prognosi favorevole e maligni, che ramificano nel cervello e che, anche se asportati in maniera macroscopicamente completa, si associano a prognosi quoad vitam sfavorevole.

Purtroppo, la prognosi è influenzata anche dalla sede del tumore, che, se inaccessibile, ne ostacola la rimozione.

Sintomatologia

La localizzazione e le dimensioni della massa del tumore cerebrale influenzano i sintomi di questa neoplasia.

In generale, segni e sintomi dei tumori cerebrali possono includere:

  • Cefalea
  • Nausea o vomito
  • Crisi epilettiche
  • Deficit di forza e/o sensibilità agli arti
  • Disturbi della memoria
  • Problemi di vista (vista offuscata, visione doppia, ecc.)
  • Difficoltà nel parlare e nel capire
  • Confusione
  • Cambiamenti della personalità o del comportamento
  • Problemi di udito

Cause e fattori di rischio

Tra i fattori di rischio, l'unico legame accertato è quello con le radiazioni ad alto dosaggio, considerate cancerogene per l’uomo.

Riguardo l’esposizione a campi elettromagnetici (anche quelli dei telefoni cellulari), non esistono prove certe al momento che ciò aumenti il rischio di sviluppare un cancro per gli esseri umani.

Sporadicamente alcune tipologie di neoplasie del sistema nervoso ricorrono nell'ambito di una stessa famiglia.

sala operatoria di Neurochirurgia

Tasso di sopravvivenza

Nonostante l'avvento della moderna Microchirurgica, coadiuvata dalla Neuronavigazione Intraoperatoria, dall'uso di traccianti che colorano il tumore, dall'uso di aspiratori ad ultrasuoni, dalla possibilità di mappare intraoperatoriamente le aree cerebrali eloquenti, abbia aumentato la sopravvivenza e migliorato la qualità di vita, la sopravvivenza a cinque anni dalla diagnosi rimane mediamente di poco più del 25 %.

Per i tumori cerebrali a media e ad alta malignità il trattamento prevede, oltre alla Chirurgia, che deve essere il più radicale possibile, la Chemio e la Radioterapia.

Neurochirurgia a Siracusa