Labiopalatoschisi
Che cos’è la labiopalatoschisi?
La labiopalatoschisi è una condizione congenita causata dalla mancata fusione di parti del viso del bambino quando questi si trova ancora nell’utero. Come conseguenza, il neonato nasce con una fessura o un’apertura nel labbro superiore (labioschisi o labbro leporino) e/o nel palato della bocca (palatoschisi o gola lupina).
Sintomi della labiopalatoschisi
Il sintomo principale della labiopalatoschisi è, per quanto riguarda la labioschisi, l’aspetto fisico del volto del bambino. Può interessare solo un lato del labbro oppure possono essere presenti due fessure diverse. Le fessure possono apparire come dei piccoli solchi oppure si possono estendere fino al naso.
La palatoschisi, invece, è una cavità nel palato della bocca e può essere meno evidente di una labioschisi. A volte può essere nascosta dal rivestimento del palato e anch’essa può variare di dimensioni, andando da una piccolo foro nella parte posteriore della bocca ad una fessura che corre lungo tutto il palato della bocca per congiungersi al labbro.
Fino a quando non vengono risolte per mezzo di un intervento chirurgico la labiopalatoschisi può causare una serie di problemi:
- Alimentazione: il bambino può avere difficoltà con l’allattamento al seno o con il biberon, in quanto la bocca non è in grado di chiudersi completamente.
- Problemi ai denti: i denti del bambino potrebbero non svilupparsi in modo corretto e potrebbero essere soggetti ad un rischio di carie superiore alla media.
- Problemi al linguaggio: se non viene risolta per mezzo di un intervento chirurgico, la labiopalatoschisi può compromettere il linguaggio del bambino una volta cresciuto.
- Problema uditivo: alcuni bambini affetti da labioschisi o palatoschisi corrono un rischio maggiore di sviluppare infezioni all’orecchio e l’otite purulenta (un accumulo di liquidi nell’orecchio), che possono compromettere l’udito.
Diagnosi per la labiopalatoschisi
La labiopalatoschisi può essere diagnosticata prima della nascita se appare durante un’ecografia. La maggior parte delle volte viene identificata durante la scansione volta all’individuazione di anomalie che viene effettuata a metà della gravidanza (di solito tra la 18ª e la 21ª settimana di gravidanza). A volte, tuttavia, la condizione non risulta evidente durante la scansione e non è possibile notarla se non alla nascita del bambino.
Quali sono le cause della labiopalatoschisi?
Il bambino nasce con la labiopalatoschisi perché le strutture che formano il labbro superiore e il palato della bocca non si sono chiuse in modo corretto durante lo sviluppo nell’utero materno.
Non se ne conosce esattamente il motivo, ma si ritiene che alcuni geni possano rendere alcuni bambini più predisposti a sviluppare la labiopalatoschisi e che tali geni vengano innescati da un fattore ambientale. In alcuni casi la condizione è stata correlata ai seguenti fattori di rischio:
- Una madre che fuma o beve durante la gravidanza, esponendo il feto al tabacco e all’alcool.
- Obesità durante la gravidanza.
- Insufficiente assunzione di acido folico durante la gravidanza.
- Assunzione di determinati farmaci nella prima gravidanza.
Trattamenti per la palatoschisi
La soluzione principale per la labiopalatoschisi è l’intervento chirurgico, che ha lo scopo di ricollegare il tessuto e di chiudere la fessura. L’intervento chirurgico per chiudere una labioschisi viene di solito eseguito quando il bambino ha tra i tre e i sei mesi di età, mentre l’intervento per chiudere una palatoschisi avviene un po’ più tardi, di solito tra i sei e i dodici mesi. Normalmente i medici redigono con i genitori anche un programma di cura a lungo termine del bambino, che tenga in considerazione tutto l’aiuto e i trattamenti di cui il bambino avrà probabilmente bisogno nel corso della crescita. Ciò può includere:
- Sostegno all’alimentazione (per i neonati)
- Monitoraggio dell’udito e trattamento di eventuali infezioni o di otite purulenta
- Logopedia
- Trattamento dentale e/o ortodontico