Polmonite da ipersensibilità
Cos’è la polmonite da ipersensibilità?
La polmonite da ipersensibilità è l’infiammazione dei polmoni causata dall’inalazione di polvere, funghi o muffa. Si riscontra soprattutto nelle persone che lavorano in luoghi esposti a queste sostanze, ma anche come conseguenza dell’esposizione a riscaldamento, aria condizionata e alcuni prodotti chimici.
Un caso tipico di polmonite è la pneumopatia, che colpisce spesso le persone che lavorano con volatili e che per questo sono esposte alla proteina che si trova nelle piume e negli escrementi di questi animali, nonché gli agricoltori, costantemente a contatto con polvere, fieno, paglia o granaglie. Questa malattia può trasformarsi nel tempo in una malattia polmonare cronica o durevole.
Sintomi della polmonite da ipersensibilità
I sintomi compaiono tra le quattro e le sei ore dopo aver abbandonato l’area che ha causato il problema; ciò significa che è difficile stabilire un legame tra quel luogo e i sintomi. Alcuni dei sintomi più comuni sono:
- Brividi
- Tosse
- Febbre
- Malessere generale e difficoltà respiratoria
- Nei casi più gravi possono insorgere insufficienza respiratoria, inappetenza e perdita di peso involontaria.
Quali sono le cause della polmonite da ipersensibilità?
La polmonite da ipersensibilità colpisce le persone che lavorano in luoghi dove si accumulano alti livelli di polveri organiche, funghi o muffe; può anche essere causata dall’esposizione a certe sostanze chimiche o dall’utilizzo di umidificatori, condizionatori e sistemi di riscaldamento in abitazioni private o uffici.
Prognosi della malattia
I sintomi possono arrivare a scomparire quando si evita o si limita l’esposizione alla sostanza che ha causato il problema. Una prevenzione tempestiva è sempre l’opzione migliore in questi casi; ciò significa che, se si agisce nelle prime fasi, la prognosi è buona.
Diagnosi per la polmonite da ipersensibilità
Lo specialista può condurre un esame obiettivo in combinazione con un esame del sangue per indagare la possibile causa dell’infiammazione. Inoltre, per osservare i cambiamenti ai polmoni si può eseguire una radiografia al torace. Altri esami sono:
- Broncoscopia, per osservare i bronchi
- Tomografia computerizzata del torace
- Analisi del sangue per ricercare anticorpi
- Test della funzione polmonare
- Biopsia chirurgica del polmone
Si può prevenire?
Se si conosce la causa alla base della polmonite, ad esempio nel caso di contatto con determinate sostanze sul luogo di lavoro, la soluzione consiste nell’evitarle e nello stabilire un trattamento medico, normalmente con glucocorticoidi.
Trattamenti per la polmonite da ipersensibilità
La cosa più importante è identificare la sostanza che ha causato il problema ed evitarla in futuro. Se il problema viene dal luogo in cui si lavora, occorrerà spostarsi o eliminare la presenza di queste sostanze. Se il problema è di entità maggiore, la terapia per l’asma può aiutare.
A quale specialista rivolgersi?
L’allergologia è la specializzazione medica che si occupa di diagnosticare e trattare le malattie causate da meccanismi immunologici. Per individuare un’eventuale allergia è importante che l’Allergologo effettui uno studio eziologico delle cause per identificare la fonte allergenica, la diagnosi a livello molecolare e il trattamento globale.