Hai mai sentito parlare di calcolosi della colecisti? Si tratta di una condizione caratterizzata dalla presenza di concrezioni di colesterolo, sali biliari e cristalli di calcio all’interno della colecisti. Per capire meglio, ne abbiamo parlato con il Dottor Tommaso Petitti, chirurgo generale
La calcolosi della colecisti: cos’è e che sintomi presenti
La sintomatologia clinica può essere la più disparata, si va dalle forme asintomatiche scoperte accidentalmente in corso di esami strumentali (ecografie o TAC) eseguite per altri motivi, alle forme complicate.
La colica biliare è la manifestazione tipica, è caratterizzata da dolore sottocostale o epigastrico ad insorgenza improvvisa, specie postprandiale, accompagnato da nausea e vomito.
Le cause e i fattori di rischio
Alla base dell’insorgenza dei calcoli c’è un malfunzionamento o un’infezione della colecisti che porta ad una concentrazione della bile ed alla sua cristallizzazione. Le concrezioni crescono fino a diventare sassi.
I fattori di rischio sono:
- la familiarità
- il sesso femminile
- le gravidanze
- l’obesità
- il diabete
- alcuni farmaci o ormoni.
Vie per la diagnosi
L’ecografia è l’esame diagnostico di riferimento. Solo nei casi complicati, a giudizio medico, si ricorre ad esami più sofisticati come TAC o Colangio-RMN.
Gli approcci non chirurgici: quali sono?
Solo nei calcoli di piccolissime dimensioni si possono provare terapie mediche con acidi biliari: la loro inefficacia dopo 3-6 mesi di terapia ne controindica la prosecuzione.
Le terapie con litotrispsia extracorporea (bombardamento - come per i calcoli renali) non si sono rivelate efficaci e per questo motivo sono quasi del tutto abbandonate.
Gli interventi chirurgici: quando e come intervenire?
La chirurgia è indicata essenzialmente nelle forme sintomatiche o complicate, gli altri casi vanno considerati singolarmente.
L’intervento di riferimento, gold standard, è la colecistectomia laparoscopica (con i buchini). Pochissimo spazio per la chirurgia tradizionale e/o per la robotica, per motivi diversi.