Neurinomi: di che cosa si tratta?
I neurinomi costituiscono il 7% delle neoplasie che colpiscono il sistema nervoso centrale. Generalmente sono di natura benigna. Approfondiamo questo argomento con il Dott. Antonio Romano, specialista in Neurochirurgia
Che cosa sono i neurinomi?
Si tratta di tumori che riguardano i nervi cranici e quelli spinali.
Sono conosciuti anche come schwannomi, poiché hanno origine nelle cellule di Schwann, ossia quelle cellule che formano la guaina mielinica che riveste i nervi periferici.
Esistono diverse tipologie di neurinomi, tra i più comuni si trovano:
- Neurinoma del trigemino
- Neurinoma del nervo facciale
- Neurinoma dell’acutisco
- Neurinoma interdigitale
I neurinomi si manifestano in forma unica oppure in forma multipla (neurofibromatosi multipla).
Quali sono le cause?
Purtroppo, la causa dei neurinomi è ancora sconosciuta, ma si è notata una certa relazione con il malfunzionamento di un gene sul cromosoma 22.
Pertanto, è possibile che il neurinoma insorga in presenza di altre malattie come:
- Fibromatosi di tipo I
- Neurofibromatosi di tipo II
- Malattia di Von Recklinghausen
Come si manifestano?
La sintomatologia dei neurinomi è diversa in base alla localizzazione del tumore e può comprende:
- Cefalea
- Diplopia
- Riduzione del tono di voce
- Ronzii nelle orecchie e acufeni
- Vertigini
- Mancanza di equilibrio
- Difficoltà a deglutire
- Nausea
- Vomito
- Formicolio
- Ipoestesia
- Paresi del nervo facciale
- Difficoltà motorie alle spalle
In che modo vengono diagnosticati?
Per diagnosticare i neurinomi dei nervi cranici è necessaria la Tomografia Computerizzata (TC).
Invece, per determinare se il tumore si è esteso al canale spinale o all’encefalo bisogna ricorrere alla Risonanza Magnetica Nucleare (RMN).
Inoltre, si possono eseguire Test Funzionali come l’Audiometria Vocale e Tonale, con lo scopo di valutare l’entità delle possibili lesioni provocate dal tumore.
È possibile trattare i neurinomi?
Il trattamento dei neurinomi viene scelto a seconda della localizzazione e della dimensione del tumore.
Si consiglia sempre di eseguire la rimozione o la riduzione della massa per evitare che la crescita lenta conduca ad aggravare la sintomatologia.
Tuttavia, prima di decidere di procedere con la Chirurgia è bene che ci sia una valutazione da parte del Neurochirurgo, il quale deciderà se ricorrere all’intervento (neurinomi con dimensione superiore a 3 centimetri) o alla Radiochirurgia.