Quali sono le tecniche per correggere la presbiopia?

Quali sono le tecniche per correggere la presbiopia?

Editato da: Veronica Renzi il 20/09/2023

Il nostro esperto in Oculistica a Torino, ci parla delle differenti tecniche chirurgiche esistenti per correggere questo tipo di difetto della vista

Che cos’è la presbiopia e che sintomi presenta?

La correzione chirurgica della presbiopia è una delle grandi sfide esistenti della chirurgia refrattiva. Questo per diverse ragioni: si tratta di un problema molto frequente, basti pensare che tutte le persone che hanno superato i 40 anni vengono colpite, in un modo o nell’altro, da questa patologia.

Questo significa che, approssimatamene il 37% della popolazione italiana, soffre le limitazioni giornaliere derivate dall’essere dipendenti dagli occhiali per riuscire a leggere, usare il cellulare o svolgere qualsiasi altra attività che richiede una vista perfetta.

Un altro dei problemi della presbiopia è la sua natura evolutiva: la sindrome della “vista affaticata” infatti, peggiora progressivamente fino ai 65 anni circa. Quindi, qualsiasi soluzione volta a risolvere questo problema deve essere mirato non solo a correggere la presbiopia, ma deve anche valutare la sua evoluzione e la perdita progressiva della vista che si subisce con gli anni.

Quali sono le chirurgie esistenti per curare la presbiopia?

Oggigiorno, esistono tre tecniche chirurgiche per il trattamento della presbiopia.

L’inserto corneale KAMRA: una tecnica mini invasiva e totalmente reversibile, consigliata ai pazienti di età superiore ai 50 anni. Viene impiantato un piccolo ed invisibile anello sulla cornea di un occhio, il quale agisce bloccando l’ingresso della luce sfocata e favorendo l’entrata della luce concentrata, che viene successivamente messa a fuoco dalla retina. In questo modo, viene ripristinata la capacità di vedere da vicino senza compromettere quella di vedere da lontano.

L’intervento si esegue in ambulatorio in circa un’ora di tempo. Prima di operare, lo specialista userà un anestesia locale per preparare l’occhio a ricevere l'inserto KAMRA con la tecnica laser a femtosecondi.

Chirurgia Laser Supracor: una tecnica molto simile a quella per la correzione della miopia ed interessa entrambi gli occhi. Il laser FemtoLaser crea un lembo corneale, il quale viene poi sollevato mentre un secondo tipo di laser (Technolas) realizza un profilo personalizzato sulla cornea. Questo profilo ha una parte più curva al centro che migliora la qualità visiva. In sintesi, il sistema permette di recuperare la vista sia da vicino che da lontano.

Sostituzione del cristallino: tecnica molto simile alla chirurgia della cataratta. Al paziente viene rimossa la lente intraoculare con una sonda, e, al suo posto, viene inserita una lente intraoculare sintetica (IOL). Purtroppo, non tutti i pazienti possono ricorrere alla sostituzione del cristallino: le persone con problemi alla retina, che soffrono di un forte astigmatismo o miopia.  Questo intervento ha un costo elevato, ma i suoi risultati sono soddisfacenti e permanenti.

È sempre possibile risolvere la presbiopia?

Il fatto che esistano tre diverse tecniche chirurgiche per il trattamento della presbiopia indica che si tratta di una patologia molto complessa, per la cura della quale non esiste ancora un metodo che vada bene per tutti.

Prima di operare, è molto importante che lo specialista svolga un esame oculistico completo per avere la sicurezza che il paziente possa sottomettersi all’intervento. Inoltre, esistono fattori, quali l’età, il tipo di lavoro e le necessità del paziente, che influiscono sul tipo di chirurgia più adatta.

Oculistica a Torino