Stenosi aortica: una patologia sempre più diffusa tra gli anziani

Stenosi aortica: una patologia sempre più diffusa tra gli anziani

Editato da: Alice Cattelan il 15/05/2023

La stenosi aortica è una patologia cardiaca in cui l'aorta, la principale arteria del corpo, si restringe impedendo il flusso sanguigno dal cuore al resto del corpo. Ne parliamo in questo articolo con il Dott. Luca Di Marco, specialista in Cardiochirurgia

Qual è l’incidenza della stenosi aortica sulla popolazione?

La stenosi aortica è una patologia relativamente comune, soprattutto negli anziani. Secondo alcuni studi epidemiologici, la prevalenza di questa condizione aumenta con l'età e colpisce circa il 2-7% della popolazione sopra i 65 anni. È più comune negli uomini rispetto alle donne, e sembra essere associata ad alcuni fattori di rischio, come l'ipertensione, il diabete e l'obesità.

Inoltre, l'incidenza della stenosi aortica sembra essere in aumento, probabilmente a causa dell'invecchiamento della popolazione e del miglioramento delle tecniche di diagnosi precoce.

Quali sono i sintomi principali della stenosi aortica?

I sintomi della stenosi aortica possono variare da paziente a paziente. La classica “triade” sintomatologica include:

Altri sintomi comuni includono:

  • Affaticamento
  • vertigini
  • palpitazioni.

Alcuni pazienti possono anche sperimentare una sensazione di battito cardiaco irregolare o accelerato.

Quali sono le possibili cause e i fattori di rischio sono associati a questa patologia?

La stenosi aortica è nella maggior parte dei casi il risultato di una degenerazione della valvola stessa causata dalla calcificazione dei lembi valvolari, ed è il risultato dell'invecchiamento o di malattie cardiache preesistenti. Altre cause includono malformazioni congenite, infezioni oppure sono conseguenti ad una pregressa radioterapia eseguita per patologie oncologiche toraciche.

I fattori di rischio per la stenosi aortica includono l'età avanzata, il fumo, l'obesità, l'ipertensione e il diabete.

Quali sono le opzioni di trattamento per la stenosi aortica e come vengono scelte?

Il trattamento della stenosi aortica dipende dalla gravità della patologia e dalle condizioni del paziente, e può essere conservativo, chirurgico “tradizionale” oppure transcatetere.
Il trattamento conservativo può includere farmaci per il controllo dei sintomi o la gestione delle complicanze.
La chirurgia “tradizionale” consiste nella sostituzione della valvola aortica con una valvola artificiale, che può essere meccanica o biologica a seconda dell’età del paziente e di eventuali altri fattori di rischio legati all’eventuale necessità di terapia anticoagulante orale.

La chirurgia transcatetere, indicata per i pazienti in età avanzata (superiore ai 75 anni) o per quelli che presentino controindicazioni alla chirurgia tradizionale, consiste nell’impianto di una valvola artificiale biologica che viene “espansa” all’interno di quella nativa degenerata.

Quali sono le complicanze più comuni associate alla stenosi aortica e come vengono gestite?

Le complicanze più comuni associate alla stenosi aortica includono insufficienza cardiaca, aritmie, endocardite e morte improvvisa. La gestione delle complicanze dipende dalla gravità e dalla natura della complicanza. I pazienti con insufficienza cardiaca possono beneficiare di farmaci per il controllo dei sintomi o di un intervento chirurgico. La prevenzione dell'endocardite può essere ottenuta attraverso l'assunzione di antibiotici prima di determinati interventi dentali o chirurgici. L'impostazione di un pacemaker può aiutare a gestire le aritmie.

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