La chirurgia bariatrica è nota anche come chirurgia per la perdita di peso. Gli interventi chirurgici bariatrici vengono eseguiti sui pazienti che soffrono di obesità eccessiva e che hanno tentato senza successo di perdere peso con le terapie non invasive. Insieme al Prof. Simone Arolfo esploriamo le tipologie d’intervento, i rischi e le modifiche dello stile di vita necessarie per il successo della chirurgia
Quali sono i requisiti per sottoporsi a una chirurgia bariatrica?
I requisiti per potersi sottoporre a un intervento di chirurgia bariatrica devono essere attentamente valutati in ogni singolo caso. In generale, i candidati ideali sono soggetti obesi con un indice di massa corporea (BMI) superiore a 40 o con un BMI superiore a 35 con malattie correlate all'obesità come il diabete, l'ipertensione e l'apnea del sonno.
Inoltre, i candidati devono aver provato a perdere peso con metodi non chirurgici come dieta ed esercizio fisico, ma senza successo. Una recente pubblicazione delle più importanti Società Scientifiche Europea (IFSO) ed Americana (ASMBS) propone di estendere le indicazioni anche a pazienti con valori inferiori di BMI.
Quali sono i tipi di intervento di chirurgia bariatrica disponibili e come funzionano?
Esistono diversi tipi di intervento di chirurgia bariatrica, tutti eseguiti con approccio laparoscopico mini-invasivo. I più eseguiti nel mondo sono la gastrectomia longitudinale e il bypass gastrico. Vediamoli insieme nello specifico!
La gastrectomia longitudinale (sleeve gastrectomy) comporta la rimozione di una porzione dello stomaco, riducendo così la sua capacità e limitando la quantità di cibo che il paziente può introdurre.
Il bypass gastrico implica invece la creazione di un nuovo stomaco più piccolo e il reindirizzamento dell'intestino tenue per limitare l'assorbimento di calorie e nutrienti.
Sono da poco entrate a far parte della pratica clinica procedure endoscopiche di restrizione gastrica ancora meno invasive, come l’Endosleeve. Mediante l’impiego di particolari dispositivi è possibile eseguire durante una gastroscopia una plicatura gastrica che riduce il volume dello stomaco.
Quali sono i rischi e le complicanze associate alla chirurgia bariatrica?
I rischi e le complicazioni associate alla chirurgia bariatrica possono includere:
- Sanguinamento
- Infezione
- Ostruzione intestinale
- Fistole
- Complicazioni polmonari.
Inoltre, a seguito dell’intervento, il paziente potrebbe sperimentare carenze vitaminiche e nutrizionali a, il che richiederà una regolare assunzione di supplementi vitaminici e minerali.
Va sottolineato come la chirurgia bariatrica, pricipalmente grazie al fatto che viene eseguita nella quasi totalità dei casi con tecnica laparoscopica, presenti il tasso di complicanze più basso riportato di tutta la chirurgia digestiva.
Quali sono le modifiche dello stile di vita necessarie per il successo della chirurgia bariatrica?
Le modifiche dello stile di vita sono essenziali per il successo della chirurgia bariatrica. Dopo l'intervento chirurgico, i pazienti devono adottare una dieta sana ed equilibrata, che includa alimenti ad alto contenuto proteico e basso contenuto di grassi e zuccheri. Inoltre, l'esercizio fisico regolare è fondamentale per mantenere la perdita di peso a lungo termine e migliorare la salute generale.