Laser vascolare

Creato: 13/04/2024

Che cos’è il laser vascolare?

Il laser vascolare è una procedura che consente di rimuovere teleangectasie, angiomi, capillari, malformazioni vascolari e lesioni venose nel corpo, nel volto e negli arti inferiori. Queste condizioni possono presentarsi in chiunque indipendentemente da età, etnia e fototipo e rappresentano un fastidioso inestetismo per milioni di donne e uomini.

Perché si esegue?

Questa terapia è indicata in caso di:

In cosa consiste?

Si applica sulle regioni da trattare il laser mediante utilizzo di puntale.

È possibile che durante le sedute il paziente avverta un dolore puntorio transitorio che viene ridotto grazie all’applicazione di un gel freddo sulla pelle o di un dispositivo che genera aria fredda. Il laser emette degli spot luminosi che attraversano la cute senza danneggiarla e assorbono il sangue dei capillari provocando una chiusura del vaso, che verrà spontaneamente riassorbito dal corpo nel giro di qualche settimana. Le sedute durano circa 10-20 minuti a sessione in base alla tipologia e all’estensione della condizione da trattare. Il numero di sedute può variare a seconda del caso e queste devono essere eseguite ogni 20-30 giorni.

Preparazione per il laser vascolare

È necessario evitare l’esposizione sia prima che dopo la procedura: il laser vascolare, se eseguito su pelle abbronzata, potrebbe provocare effetti collaterali, motivo per cui non viene eseguito in tale condizione. Il paziente dovrà inoltre seguire alcuni accorgimenti prima di sottoporsi a laser vascolare:

  • Non eseguire trattamenti esfolianti (es. peeling);
  • Non utilizzare creme abbronzanti o prodotti che contendono acidi o sostanze fotosensibili.
  • Evitare l’esposizione solare o le lampade abbronzanti per almeno 1 mese prima e durante la terapia laser.
  • È sconsigliato l’uso di anti – infiammatori per una settimana dopo il trattamento.
  • La settimana prima del trattamento usare creme cutanee ad alta protezione, da proseguire almeno 2 – 3 settimane dopo la terapia.

La terapia laser è sconsigliata in pazienti predisposti allo sviluppo di cheloidi o di cicatrici ipertrofiche, così come in pazienti che assumono farmaci foto – sensibilizzanti.

  • I possibili effetti collaterali sono temporaneo rossore e gonfiore a livello delle zone trattate, erosione cutanea o comparsa di vescicole (più rare), alterazioni della colorazione cutanea o residuo di lesioni cicatriziali.

Recupero a seguito della procedura

A seguito della procedura sarà possibile riscontrare rossore e gonfiore nella zona trattata che sparirà spontaneamente dopo alcuni giorni. Si consiglia in ogni caso di idratare la pelle con delle creme che verranno appositamente prescritte dallo specialista e di fotoproteggersi per due settimane, evitando sia l’esposizione al sole che ai raggi UV.