La chirurgia della cataratta è attualmente il trattamento principale per la cataratta avanzata. L'intervento chirurgico consiste nella rimozione del cristallino opacizzato e nel suo sostituto con una lente artificiale chiamata lente intraoculare (IOL). A parlarcene in questo articolo è il Dott. Filippo Tassi, specialista in Oculistica a MiIlano
In cosa constiste la chirurgia della cataratta?
La procedura chirurgica più comune per la cataratta è la facoemulsificazione. Durante questo intervento, un piccolo taglio viene praticato nella cornea e un dispositivo ad ultrasuoni viene utilizzato per frammentare il cristallino opacizzato. Successivamente, i frammenti vengono rimossi tramite aspirazione e viene inserita l'IOL nella capsula del cristallino vuota.
Benefici e risultati della chirurgia della cataratta
La chirurgia della cataratta offre numerosi benefici ai pazienti. Dopo l'intervento, la maggior parte delle persone sperimenta un miglioramento significativo della visione e il suo ripristino. La cataratta può causare una significativa perdita della capacità visiva, ma grazie alla chirurgia, molti pazienti possono riacquistare una visione nitida e una maggiore indipendenza nelle attività quotidiane.
La scelta dell'IOL dipende dalle esigenze specifiche del paziente. Esistono diverse tipologie di lenti intraoculari disponibili, tra cui le lenti monofocali, le lenti multifocali e le lenti toriche per correggere l'astigmatismo. Il medico valuterà attentamente le necessità visive individuali per determinare la lente più adatta.
Normalmente vengono impiantate lenti intraoculari che correggono la miopia e l’ipermetropia.
È importante sapere che è possibile correggere anche l’astigmatismo; negli ultimi anni si sono fatti enormi passi avanti e adesso esistono lenti che aiutano non solo nella visione per lontano, ma anche per vicino, aumentando così l’indipendenza dall’occhiale e ottenendo una visione più confortevole.
La chirurgia della cataratta è generalmente un intervento sicuro e ben tollerato. Le complicanze sono rare, ma possono includere sanguinamenti, infezioni o distacco della retina. Tuttavia, grazie alle competenze dei chirurghi oculisti e ai progressi tecnologici, tali complicanze sono diventate estremamente rare.
Recupero e indicazioni post-operatorie
Dopo la chirurgia della cataratta, il recupero è solitamente rapido. La maggior parte dei pazienti sperimenta un miglioramento immediato della visione, sebbene sia normale sperimentare sensibilità alla luce o una leggera sfocatura nelle prime fasi del recupero.
Durante il periodo post-operatorio, è importante seguire attentamente le indicazioni fornite dal medico. Queste possono includere l'utilizzo di antinfiammatori o colliri antibiotici, l'evitare di strofinare gli occhi e l'indossare occhiali protettivi durante la guarigione.