Microbiota: cos’è e quali funzioni svolge?

Microbiota: cos’è e quali funzioni svolge?

Editato da: Monica Fato il 27/07/2022

La Dott.ssa Rossana Sarli, specialista in Ginecologia e Ostetricia, illustra cos’è il microbiota, quali funzioni svolge e che impatto ha sulla gravidanza

Cos’è il microbiota?

Il corpo umano è abitato da un vasto numero di batteri, virus e altri organismi unicellulari. La totalità dei microrganismi che coabitano con il loro ospite umano viene definito “microbiota”. La composizione e il ruolo dei batteri che fanno parte di questa comunità è stata negli ultimi anni molto studiata, mentre il ruolo dei virus e degli altri eucarioti che popolano il nostro corpo resta ancora poco conosciuto.

Da cosa è composto il microbiota?

Il microbiota umano consiste di una biomassa veramente enorme, di non meno di 10 alla 14 di cellule batteriche, numero che è dieci volte superiore di quello delle cellule procariotiche dell’organismo adulto. Il microbiota abita in ogni superficie del corpo umano sia esterna che interna. Abita sulla pelle e nelle vie respiratorie, nelle vie urogenitali e nel tratto gastrointestinale (GIT); dove abitano circa il 70% di tutti i microbi del corpo umano e ha un’area stimata vasta come un campo da tennis, di circa 200 m2.
L’habitat intestinale umano contiene almeno 500-1.000 specie differenti di batteri, con grande variabilità tra individui. Ogni specie batterica vive in un ambiente a lui utile per temperatura pH assenza o presenza di ossigeno, ma, soprattutto, un ambiente in cui trova sostanze che ha la capacità di metabolizzare attraverso i suoi enzimi producendone altre (metaboliti) che vengono immessi nel corpo dell’ospite proprio come fossero piccoli laboratori chimici.

Quali funzioni svolge?

Molti metaboliti sono importantissimi per la salute dell’ospite, come le vitamine del gruppo B, gli acidi grassi a corta catena che sono modulatori del sistema immunitario e proteggono la mucosa intestinale, altri ci proteggono da altri microbi patogeni, altri sono le basi dei neurotrasmettitori. Inoltre, regolano l’assorbimento di sostanze nutritive importanti, metabolizzano farmaci. Alcuni batteri patogeni producono invece metaboliti tossici per l’organismo. L’equilibrio tra i batteri alleati o neutri che sono il 96-97% e batteri patogeni 2-3% come si capisce è importantissimo per la nostra salute. Molti studi infatti hanno dimostrato che una permanenza di uno squilibrio in cui i patogeni sono maggiori del 4% ha un ruolo importante in moltissime patologie comuni:

  • Malattie metaboliche (obesità, diabete, ipercolesterolemie ecc.);
  • Malattie cardiovascolari (ipertensione, aterosclerosi, infarto ecc.)
  • Malattie immunologiche (allergie, asma, artrite reumatoide, fibromialgia, sclerosi multipla);
  • Malattie dermatologiche (dermatite atopica, acne, psoriasi);
  • Malattie urogenitali (infezioni ricorrenti, infertilità tumori);
  • Malattie gastrointestinali (colon irritabile, stipsi, tumori);
  • Malattie orofaringe (carie parodontopatie- infezioni ricorrenti);
  • Malattie neurologiche (ansia, depressione, autismo, DSA, epilessia, ictus, demenza senile, alzheimer, malattia di Parkinson).

Il microbiota in equilibrio si ritrova nella popolazione dei centenari.

Qual è la connessione tra microbiota e gravidanza?

In gravidanza i metaboliti dei batteri materni sembrano influenzare il neurosviluppo del feto e, durante il parto e l’allattamento, si forma la base importante dell’equilibrio del microbiota del futuro individuo. Tutto questo induce un grande interesse a capire quale eventuale squilibrio esista nel nostro intestino che influenza tutti i distretti abitati dai nostri preziosi ospiti. Questo è un importante tassello per cercare di apportare precise modifiche dietetiche e suggerimenti di preparati (pre e probioti) per prevenire molte malattie o cercare di migliorare le patologie esistenti.

Ginecologia e Ostetricia a Genova