Parotite ricorrente: ecco come può aiutarti un dentista-gnatologo

Parotite ricorrente: ecco come può aiutarti un dentista-gnatologo

Editato da: Marta Buonomano il 22/03/2023

Come riconoscere e curare la parotite ricorrente? Scopri di più su questa condizione caratterizzata dal rigonfiamento delle ghiandole parotidi con il Dott. Edoardo Bernkopf, esperto in Odontoiatria, perfezionato nel trattamento della Parotite Ricorrente

Che cos’è la parotite ricorrente?

Innanzitutto è importante distinguere la parotite ricorrente dalla parotite epidemica, patologia conosciuta comunemente con il nome di “orecchioni” e, oggigiorno, quasi totalmente debellata grazie alla vaccinazione.

bambino

La parotite, o parotidite, ricorrente è una patologia che insorge generalmente in età pediatrica (parotite ricorrente giovanile), ma può interessare anche gli adulti. Caratterizzata da rigonfiamenti periodici di una o entrambe le ghiandole parotidi, questa infiammazione si presenta in genere ogni 3-4 mesi ma, in caso di forma più aggressiva, può manifestarsi anche ogni 3-4 settimane.

Sintomi della parotite ricorrente

La parotite si presenta con rigonfiamenti delle ghiandole parotidi spesso associato a:

  • Dolore localizzato
  • Riduzione del flusso salivare
  • Febbre
  • Secrezione purulenta (nei soggetti adulti)

Diagnosi per la parotite ricorrente

Inizialmente, in caso di rigonfiamento o infezione della parotide, è normale pensare che si tratti di orecchioni (parotite epidemica). In questi casi, il vaccino dovrebbe rendere il paziente immune a questa patologia, anche se la copertura non è mai del 100%.

medico che controlla l'orecchio di una bambina

Nel caso in cui si dovesse verificare un secondo episodio, invece, lo specialista potrà sospettare di parotite ricorrente (anche se il vaccino non aveva reso il paziente immune, il primo episodio infiammatorio avrebbe dovuto assicurare l’immunità). La diagnosi si potrà formulare a seguito di un’ecografia e, se necessario, di un agoaspirato con biopsia per valutare la natura neoplastica del rigonfiamento.

Quali sono le cause della parotite ricorrente?

Al giorno d’oggi, le cause di questa patologia sono ancora sconosciute.

Trattamenti per la parotite ricorrente

In caso di episodio acuto di parotite ricorrente, il trattamento prevede la somministrazione di farmaci antibiotici e antinfiammatori, seguita da una terapia comportamentale in grado di istruire il paziente sulla corretta igiene orale e da specifici massaggi da eseguire in zona parotidea, in modo da rendere più facile l’espulsione della saliva stagnante.

Prognosi della malattia

L’evoluzione della parotidite è generalmente benigna, volta quindi all’autolimitazione. D’altra parte, in alcuni casi l’infiammazione può persistere e non rispondere ai trattamenti, rendendo necessaria una parotidectomia.

A quale specialista rivolgersi?

Lo specialista a cui generalmente ci si rivolge in caso di parotite ricorrente giovanile è l’Otorinolaringoiatra, un medico esperto nelle patologie del distretto anatomico; essendo però una patologia ricorrente, in cui le terapie efficaci per un episodio acuto non riescono ad offrire benefici al paziente, può essere necessario consultare un dentista-gnatologo, esperto in particolare in malocclusione dentaria e malposizione mandipolare (disfunzioni cranio-mandibolari).

Odontoiatria a Roma