Otorinolaringoiatria pediatrica

Top Doctors
La redazione di Top Doctors

Cos’è l’otorinolaringoiatria pediatrica?

L’otorinolaringoiatria pediatrica è una sottospecializzazione della medicina che si occupa della prevenzione, diagnosi e cura di tutti i problemi localizzati in orecchie, naso, laringe e faringe dei bambini.

Che patologie tratta?

All’interno dell’otorinolaringoiatria pediatrica si trovano malattie che colpiscono in modo quasi esclusivo i più piccoli. Per questo, i disturbi trattati con più frequenza all’interno dell’otorinolaringoiatria pediatrica sono problemi di udito, otiti, allergie, tonsilliti, problemi di linguaggio, apnea, russamento, sinusite, disturbi alla deglutizione e cisti o malformazioni alla testa e al collo. Tuttavia, l’otorinolaringoiatria pediatrica si occupa di diagnosi e trattamento delle alterazioni di tutto l’apparato: orecchie, naso e gola, così come di disturbi a testa e collo, ivi comprendendo anche la chirurgia (cure pre e post operatorie).

L’otite sieromucosa è la causa più frequente di ricovero per trattamento chirurgico e di ipoacusia (perdita dell’udito) nei bambini, essendo la causa di malattia più comune nel mondo sviluppato, dal momento che un bambino sotto i 10 anni su otto ha otiti recidivanti e che molte di queste sono asintomatiche.

Anche le tonsille sono una causa molto comune di visite otorinolaringoiatriche pediatriche. Le tonsille sono le strutture che si trovano ai due lati della faringe e che formano una prima barriera di difesa contro possibili agenti infettivi. Le patologie più frequenti sono ipertrofia tonsillare e tonsilliti croniche.

Nei bambini sono anche comuni le ipoacusie (perdite di udito), più difficili da studiare rispetto agli adulti perché i bambini sono meno collaborativi.

Quali sono le sottospecializzazioni dell’otorinolaringoiatria pediatrica?

L’otorinolaringoiatria pediatrica fa affidamento ad altre sottospecializzazioni per poter trattare in modo preciso ogni patologia, malattia o problema. In questo senso, è possibile trovare:

  • Rinologia: sottospecializzazione che studia i disturbi di naso e cavità paranasali e la chirurgia del naso con finalità funzionali e/o estetiche;
  • Laringologia: studia le alterazioni della laringe che colpiscono la voce e la sua chiarezza;
  • Audiologia: sottospecializzazione che si occupa delle alterazioni dell’udito (sordità e ipoacusie);
  • Otoneurologia: studia le patologie associate alle vertigini (Sindrome di Ménière, otosclerosi e altre patologie legate all’equilibrio) così come alterazioni secondarie dell’udito o infezioni croniche dell’orecchio;
  • Logopedia e foniatria: si occupano delle alterazioni del linguaggio.

Quando è necessario consultare uno specialista in otorinolaringoiatria pediatrica?

Tra i vari motivi, è raccomandabile consultare lo specialista in otorinolaringoiatria pediatrica quando:

  • Il bambino presenta fastidi ricorrenti o persistenti alle orecchie;
  • Si sospetta che il bambino abbia un ritardo nell’acquisizione del linguaggio e si ritiene che la causa sia un problema di udito;
  • Il bambino non risponde in modo soddisfacente alla terapia indicata dal medico di base;
  • Il bambino ha ricevuto molti farmaci, vaccinazioni o altri trattamenti senza avere una diagnosi chiara.